Pallavolo di club: vogliamo crescere? Impariamo dal basket

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Sassari campione d'Italia di basket
Eccoci qua, a pochi giorni da gara7 di finale scudetto che ha assegnato il tricolore al Banco di Sardegna Sassari contro la Grissin Bon Reggio Emilia, dopo una serie fantastica che ha tenuto incollati gli appassionati di basket al televisore fino all'ultimo secondo dell'ultima partita... 

Tranquilli, non abbiamo cambiato sport, Jumpin parlerà sempre di volley, e proprio per questo abbiamo preso spunto dalla recente conclusione del massimo campionato di basket per fare un'ennesima riflessione su quanto il nostro amatissimo sport sia chiuso dentro se stesso e incapace, probabilmente per colpa (o volontà??) di chi lo dirige, di mostrarsi al pubblico in tutta la sua bellezza. 

Ma partiamo dalla considerazione principe di questi giorni: Legabasket insieme alla tv partner Raisport è riuscita, per il secondo anno consecutivo, ad offrire a tutti gli appassionati della palla a spicchi la diretta di gara7 di finale scudetto su Rai 3. I vantaggi per tutto il movimento sembrano evidenti, non per ultimo la possibilità per un semplice appassionato di zapping televisivo del venerdì sera di finire sulla terza rete nazionale e di appassionarsi a questo spettacolo.

Trento campione d'Italia di volley
Perchè la pallavolo (e tutti i suoi organi) non sono mai riusciti in tale "impresa"?

Le risposte possono essere molteplici. Probabilmente il prodotto volley andrebbe venduto in maniera diversa, pur consci dello scarso potere del nostro sport. 
Da semplici tifosi o appassionati crediamo che gara 3 di finale scudetto a mezzogiorno (Trento - Modena) o la gara 4 che ha poi assegnato il tricolore non avrebbero sfigurato su Rai 3. 
Stesso discorso si può dire per la bellissima sfida Italia-Brasile nel magnifico scenario del Foro Italico (guarda caso sempre di venerdì). 
Forse qualcuno se lo ricorda ma per Jumpin non è un discorso nuovo, avevamo affrontato questo argomento anche la scorsa estate (per chi non se lo ricorda ecco il LINK).

Che il basket abbia più potere del volley è cosa nota, che una grossa fetta (della piccola fetta lasciata dal calcio) degli interessati agli sport minori sia dedicata alla pallacanestro non è un mistero, ma crediamo che i vertici della palla a spicchi siano di un livello più alto rispetto a quelli del volley, riescano a vendere meglio il loro prodotto, aiutati anche da una programmazione certa e non sacrificata alla stagione internazionale come accade purtroppo nella pallavolo.

Fissiamo alcuni punti, per capire meglio quello che vogliamo dire:


  • il campionato di basket è iniziato una settimana prima di quello di pallavolo
  • lo scudetto della pallavolo è stato vinto da Trento il 13 maggio, quello di basket è stato vinto da Sassari il 27 giugno, ben 45 giorni dopo
  • dai due punti sopra notiamo abbastanza rapidamente come il campionato di pallacanestro possa contare su 2 mesi in più di attività all'anno, questo permette loro di programmare il finale di stagione per l'intero mese di giugno quando gli altri sport (calcio su tutti) hanno terminato le loro stagioni, consentendo alle proprie squadre che disputano i playoff una maggior visibilità
Lo splendido scenario del Foro Italico

  • La stagione internazionale di basket è solitamente ridotta ad un paio di mesi, con lo svolgimento di un torneo internazionale (quest'anno ci saranno gli Europei), quello di volley parte da metà maggio e si conclude dopo la metà del mese di ottobre (ci sarà una pausa anche a campionato in corso per le qualificazioni alle prossime olimpiadi)
  • le protagoniste della finale scudetto di volley - Trento e Modena - hanno concluso la propria stagione il 13 maggio, le rivedremo in campo il 25 ottobre: 165 giorni dopo, le squadre di club non sono attive per il 45% dell'anno solare. E questo riguarda le finaliste scudetto, se prendiamo una squadra che non è arrivata ai playoff i giorni di inattività salgono a 203 (55,6%).

Dopo queste considerazioni alcune domande ci vengono spontanee:

1) Come possono crescere i movimenti nazionali con una stagione internazionale di queste proporzioni? (In Russia e Polonia hanno rivisto il calendario nazionale della prossima stagione restringendo fortemente i playoff)

2) Cosa deve fare la Legavolley per rendere più appetibile il suo prodotto? O meglio, sta facendo abbastanza la Legavolley per rendere appetibile il prodotto Superlega anche agli occhi delle tv?

3) Quale sponsor può essere interessato ad investire in un attività che dà (poca) visibilità per metà dell'anno solare?

Noi di Jumpin tiriamo il nostro sasso nello stagno. Faremo un cerchio piccolo, o addirittura invisibile? Pazienza, ma qualcuno che mettesse per iscritto queste cose ci voleva.

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