Il Volleymercato maschile - puntata n.3

Terzo appuntamento con il volley mercato su Jumpin, in questi giorni alcuni affari sono andati in porto, altri sono in via di definizione mentre molte voci e rumors sono nate negli ambienti pallavolistici italiani.

Matey Kaziyki - rimarrà a Trento?

Come sempre andiamo in ordine di classifica partendo dai detentori del titolo di Trento che dopo il rinnovo triennale con Stoytchev hanno prolungato il contratto anche con il libero Max Colaci (triennale) e con il centrale argentino Sebastian Solè (biennale); per quanto riguarda il resto del sestetto tutto dipende da quello che deciderà di fare Matey Kaziyski, le sirene asiatiche sono fortissime attorno al numero 1 gialloblu, le offerte economicamente fanno venire la pelle d'oca e ora la palla passa al posto-4 bulgaro: cederà alla corte dei club giapponesi e coreani accettando di giocare in un campionato di livello inferiore o vorrà cimentarsi ancora nella scalata al tricolore e all'Europa con la truppa del suo "padre sportivo" Stoytchev?
In caso di permanenza all'ombra del Bondone la squadra sarebbe praticamente fatta con la probabile conferma di Djuric in posto-2 e quella di Lanza in diagonale al bulgaro. Se si dovesse registrare la partenza di Kaziyski il suo sostituto più probabile potrebbe essere Tine Urnaut, reduce da una grande stagione a Latina e accostato nei giorni scorsi anche a Treia e Perugia; per la sostituzione del probabile partente Birarelli nelle ultime ore è spuntato il nome del serbo Lisinac, nel'ultima stagione in Polonia nel Belchatow; per il ruolo di vice-Giannelli si parla di Paolucci in uscita da Perugia.

Ancora fermo il mercato di Modena, non ancora ufficializzato ma praticamente certo l'arrivo di Lucas al centro della rete, in questa fase la società capitanata dalla presidentessa Pedrini sta cercando in tutte le maniere di trovare compagni di viaggio dopo l'addio di Piacentini; si vocifera di un possibile ritorno di Trenkwalder. Una cosa è sicura e si capisce dalle parole della presidentessa di Modena, al Palapanini non si vedrà una squadra che non punta a vincere tutto, appello a tutti gli imprenditori del modenese per sostenere economicamente la squadra.

Daniel Castellani

Dopo diversi giorni sulla graticola anche Perugia ha il suo nuovo allenatore, è l'argentino Daniel Castellani nell'ultima stagione sulla panchina del Fenerbahce in Turchia. Proprio dal club turco potrebbe arrivare il serbo Nikic per completare la diagonale con Fromm; vicinissimo anche l'accordo con il capitano della nazionale Birarelli, avvistato nella città perugina negli scorsi giorni a colloquio con il presidente Sirci e il nuovo ds Vujevic.

Juantorena 

In casa Lube ufficializzato l'arrivo di Osmany Juantorena e quello dell'alzatore americano Micah Christenson alla prima esperienza all'estero, suo vice potrebbe essere Daniele Sottile in arrivo da Latina; con Gebrennikov nel ruolo di libero e la probabile conferma di Parodi manca un italiano per completare il sestetto, da ricercare nel ruolo del centrale (Birarelli molto difficile) o dell'opposto (conferma di Sabbi o ipotesi ritorno di Ivan Milijkovic che da oggi diventa italiano).

Squadra interessante quella costruita da Verona che probabilmente metterà in diagonale al nuovo arrivato Starovic l'ex alzatore di Treia Michele Baranowicz, alla squadra di Giani ora manca solo la scelta della seconda banda da affiancare al confermatissimo Taylor Sander per chiudere il cerchio del mercato.

Inizia a muoversi anche il mercato di Ravenna con gli arrivi dell'alzatore brasiliano Perini e dell'olandese Van Garderen, proveniente dal Friedrichschafen. Sul piede di partenza Klemen Cebulj cercato da top team italiani ed europei.

A Monza, dopo il tentativo fallito con Nikola Grbic, confermato sulla panchina Vacondio; rimangono in Brianza anche Jovovic, Botto e Galliani. A Padova arriva la conferma dell'argentino Orduna. Spiragli di luce a Piacenza dove le parole di Zlatanov in una recente intervista sembrano mostrare la luce in fondo al tunnel della società biancorossa che potrà approfittare anche del fatto che il termine per l'iscrizione alla prossima Superlega è stato prorogato al 30 giugno prossimo. Luce in fondo al tunnel che invece sembra spegnersi per Città di Castello che la prossima stagione molto difficilmente vedremo nella massima serie; silenzio preoccupante anche a Latina (dove si registrano solo partenze) e Potenza Picena.

Puntata precedente: QUI