Superlega playoff: Gara 1 quarti di finale, avanti Lube, Modena, Trento e Perugia

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TRENTO - MOLFETTA 3-0:




Il bentornato da parte del tifo trentino a Matey Kaziyski
In un Palatrento caldo per il ritorno di Kaziyski all'ombra del Bondone la banda di Stoytchev batte per 3-0 l'Exprivia Molfetta con una prova sostanziosa appoggiandosi molto sui fondamentali di battuta e muro. 



C'è curiosità ad inizio partita per scoprire le formazioni in campo viste le molte defezioni su ambo i lati, i pugliesi in formazione obbligata confermano in banda l'ex Fedrizzi e Joao mentre per i padroni di casa subito in campo il numero 1 bulgaro in diagonale con Urnaut, ancora Nelli opposto a Giannelli mentre nel ruolo del libero, nonostante i problemi alla schiena, c'è Max Colaci per le fasi di ricezione e Tiziano Mazzone lo sostituisce in fase punto. 



Fin dalle prime battute Trento si fa preferire mettendo in mostro un buon Kaziyski soprattutto in prima linea nonostante il solo allenamento svolto con la squadra, spingendo molto al servizio e costringendo un malconcio Hierrezuelo ad un gioco scontato dimenticando i centrali (Candellaro chiuderà la sfida con 0 punti) e appoggiandosi al gioco avanti e dietro su un Hernandez falloso e sui discontinui Joao e Fedrizzi. 

Dopo un primo parziale abbastanza equilibrato dove Molfetta è rimasta in partita grazie a dei buoni servizi che hanno fatto male alla seconda linea trentina (in forma inedita) e soprattutto al nuovo arrivato, apparso in netta difficoltà nei fondamentali di seconda linea, il secondo parziale si chiude a 15 per Trento con Molfetta che limita i danni grazie al turno dai 9 metri di Joao. 
Lungo il match cresce anche il rendimento di Nelli sempre più coinvolto da un lucidissimo Giannelli, dominatore della serata è però Urnaut che gioca un match di altissimo livello meritandosi la palma di mvp. 
La serie si sposta ora a Molfetta dove domenica alle 17 è in programma gara2.



MODENA - PADOVA 3-0:



Al Palapanini va in scena tutta un'altra gara rispetto all'ultima di regular season. Come da pronostico Modena travolge Padova con un secco 3-0 pur essendo ancora priva di Piano e Petric. 

NGapeth attacca in pipe
Ngapeth con i suoi 17 punti personali spinge i compagni ad una vittoria mai in discussione, a parte il finale da brividi del secondo set dove gli ospiti, dopo essere stati avanti anche di 3, nelle fasi calde si sono fatti riprendere dai modenesi, bravi a chiudere 34-32.
Padova soffre soprattutto in ricezione, dove incassa 5 ace, ed è meno efficace in attacco. Modena mette in mostra, invece, un ottimo 62% di squadra in attacco e un duo di ricezione Rossini-Ngapeth da urlo.


CIVITANOVA - LATINA 3-2:



All'Eurosuole di Civitanova sembra di esser stati catapultati indietro di un anno, quando Latina eliminò inaspettatamente una delle formazioni favorite per lo scudetto. Siamo solo a gara 1 ma per ora il rischio è stato sorpassato, dopo due ore e mezza di battaglia i cucinieri riescono ad aver ragione della coriacea squadra di Placì solo al tie break chiuso per un soffio 15-13, dopo essere stata in vantaggio di ben 7 lunghezze (12-5). La gara si è fermata per circa 10 minuti nel secondo set perchè dal soffitto pioveva acqua in campo.





Latina guarda la doppia faccia della medaglia: da un lato la soddisfazione di un'ottima prestazione dopo un periodo un po' altalenante in regular reason, dall'altra il rammarico di aver sfiorato il colpaccio fuori casa dopo essere stata avanti 2-1 e con gli avversari che in totale hanno regalato 34 errori punto.



MVP del match Cebulj con i suoi 20 punti, Osmany dà il suo consueto grande apporto con 17 punti e il 47% a rete. Nella metà campo pontina Hirsch è stato meno efficace del solito e per due set ha lasciato il posto al russo Pavlov, miglior marcatore Maruotti con 17 punti.




VERONA - PERUGIA 2-3:



Sander contro il muro di Atanasijevic e Buti
Trascinata dal solito Atanasijevic (29 punti) e da un ottimo Russell (24), Perugia compie la clamorosa rimonta e sotto 2-0 al PalaOlimpia di Verona va a vincere al quinto set recuperando, già dopo la prima gara, il fattore campo. 



L'inizio dei veneti è stato folgorante con un primo set vinto 26-24 ed un secondo giocato in maniera nettamente migliore potendo contare sull'ottimo apporto sia di Starovic che di Uros Kovacevic. Nel terzo parziale inizio la riscossa umbra; la svolta sta in un quarto set piuttosto equilibrato dove Verona ha più volte la possibilità di mettere un solco fra lei e la squadra di Kovac ma alla fine è proprio la Sir a trovare l'allungo decisivo dopo il 20. Nel decisivo parziale sono ancora le bocche da fuoco umbre ad avere la meglio, anche dai 9 metri, dei veneti. E' l'americano Russell a chiudere in pipe l'incontro per una serie che sembra essere molto equilibrata. Da registrare nel quinto set l'infortunio alla caviglia patito da Taylor Sander.




Prossimo turno Play Off Scudetto, Quarti Gara 2

Domenica 13 marzo 2016, ore 17.00
Exprivia Molfetta – Diatec Trentino

Domenica 13 marzo 2016, ore 18.00
Ninfa Latina – Cucine Lube Banca Marche Civitanova
Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona
Tonazzo Padova – DHL Modena 

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