Champions League Men: Trento, Civitanova e Modena passano come prime del girone

Leave a Comment
Due vittorie e una sconfitta nell'ultima giornata di Champions League, l'unica ad uscire senza punti è la Lube ma il risultato è influente, tutte e tre le italiane chiudono la fase a gironi come prime in classifica. 
La sintesi :

Noliko Maaseik-Trentino Diatec 0-3:

La Diatec Trentino passeggia a Masseik e travolge la squadra di casa del Noliko in 3 set, in una partita mai in discussione che garantisce agli ospiti il passaggio del turno come primi del girone. Stoytchev schiera la sua formazione titolare standard, nell’altra metà campo troviamo vecchie conoscenze del nostro campionato come Wijsmans, Bontje (non entrato) e Raymaekers.

Nel primo set Trento scappa via per un paio di volte ma i belgi riescono sempre a riportarsi a contatto, lo strappo del 16-12 pare però quello decisivo. Per un attimo i padroni di casa tornano a -1 (17-18) ma Trento ristabilisce subito le giuste distanze trascinata da Djuric (21-18). Proprio l’oppostone greco con il suo settimo punto manda i suoi al set point (24-19), ci pensa Wijsmans a mettere la parola fine con un errore in battuta dopo un break recuperato (25-21).
Foto TRABALZA

Il secondo set è letteralmente a senso unico, in un batter d’occhio Trento si trova sul 9-1 e il Noliko sembra rimasto in panchina. Due ace di Urnaut lanciano i suoi su un larghissimo +12 (16-4), nella metà campo belga non funziona nulla e anche il cambio di opposto (Padar dentro per Pereyra) porta buoni frutti. Il muro di Solè – il quarto nel set – vale il 20-6, Trento chiude agevolmente 25-10.

Il terzo set è un po’ più combattuto, nonostante Trento abbia sempre avuto in mano le redini del gioco. Dopo l’allungo iniziale 8-4 degli ospiti, il Noliko reagisce (9-7) ma Trento si riporta facilmente sul +6 sempre nel segno di Djuric e Van de Voorde (16-10). I padroni di casa continuano a sbagliare in attacco, mentre Lanza è implacabile nei contrattacchi con muro schierato (19-12). Sul 20-13 entra Bratoev ma i trentini subiscono uno 0-4 e Stoytchev è costretto a reinserire Giannelli. Il giovane palleggiatore giuda i suoi ad una comoda vittoria per 25-21.

KNACK ROESELARE – LUBE CIVITANOVA 3-1:

La trasferta in Belgio riserva una sconfitta indolore alla Lube, scesa in campo con la formazione B. Con Juantorena e Podrascanin tenuti a riposo e Christenson entrato solo per qualche apparizione, la squadra è in mano a Corvetta, si rivede Parodi titolare e anche il giovane Vitelli trova spazio nella maggiore competizione europea.

Il primo set inizia subito con una bella lotta e le due squadre arrivano appaiate alle fasi calde del set (16-16). I primi a conquistarsi la chance di chiudere il set sono i belgi, ma Parodi annulla con un bel muro (24-24). Si va ai vantaggi, alla fine la spunta la Lube trascinata in attacco dal capitano Miljkovic (30-28) nonostante le alzate imprecise di Corvetta.
Foto pagina FB Lube Volley 

Nel secondo set il Roeselare mette subito in mostra la voglia di riscatto (6-4), la Lube impatta sull’11-11 con un primo tempo di Vitelli ma immediatamente torna a -3. I marchigiani soffrono troppo in ricezione e Corvetta fatica a costruire una tattica di gioco, Cebulj è decisamente sottotono (si salva in attacco con 9 punti su 20 alzate) e Vitelli non è molto presente a muro. I belgi giocano bene e incrementano il vantaggio, trascinati da Verhanneman in attacco (17 punti finali per lui) chiudono 25-19.

Anche nel terzo parziale lo Knack Roeselare scappa subito via (7-4) approfittando del gioco approssimativo della Lube. Miljkovic e soci scivolano presto a -9 (16-7) subendo gli attacchi precisi dei belgi, che si portano quindi sul 2-1 grazie ad un agile 25-15.

Il quarto set è ancora caratterizzato dalle difficoltà in ricezione di Civitanova (13 ace in 4 set per i belgi), che in breve si trova sotto 16-10. Proprio con un ace lo Knack Roeselare chiude game & set per 25-17.


DHL MODENA - LUBIANA 3-0:

L'impegno, sulla carta, era molto più modesto di quello di qualche giorno fa (contro Danzica) e di fatti è bastato poco alla truppa di Lorenzetti per conquistare il match e primo posto nel girone. 
Ancora senza Piano e Casadei (out per aver tolto un neo) Lorenzetti fa turnover concedendo un po' di pausa ad Ngapeth, in campo vanno Bruno - Vettori, Petric - Nikic e al centro Bossi - Lucas con il solito Rossini nel ruolo di libero. 

Foto pagina FB Modena Volley 
È il Lubjana a mettere la testa avanti nel primo parziale (8-6) ma ci mette poco Modena ad entrare in partita, Bruno tiene caldi tutti i sui attaccanti e riceve ottime risposte da Petric (mattatore del match con 18 punti in 3 set con il 62% di efficienza). 
Modena passa a condurre e vola sul 16-14, incrementa poi ancora andando a +3 (21-18) e chiude agilmente il primo set. 

Secondo set che risulta essere più lottato, Modena conduce fino a metà parziale ma trema quando viene raggiunta sul 21-20, la maggior consistenza giallo blu però prevale e anche il secondo set è di Bruno e Co. 

Senza storia il terzo parziale, Modena conquista il passaggio di turno ed un importante primo grazie sopratutto ad un Petric finalmente convincente e una buona prestazione al servizio (8 ace). Promossi i centrali (88% e 2 muri per Saatkamp, 40% per Bossi) e Vettori, in ombra invece Nikic. 
Nelle fila slovene da notare la prestazione del palleggiatore Kozamernik (più efficiente di alcuni compagni in attacco) e dell'opposto Mochalski (12/30, 40% e 13 punti). 


Domani i sorteggi del tabellone playoff a 12, se siete curiosi di sapere quali sono le squadre qualificate e gli eventuali abbinamenti tenete d'occhio la pagina, nel pomeriggio sarà online la nostra guida ;)

0 commenti:

Posta un commento