Superlega A1: Trento sola in testa, convince Modena a Verona

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foto Trabalza
DIATEC TRENTINO - TONAZZO PADOVA 3-1:
Vittoria più sofferta del previsto quella che la squadra di Stoychev ottiene contro una combattiva Tonazzo Padova, i veneti vengono piegati in 4 set davanti a 3000 spettatori. Ancora privi di Urnaut e con Djuric a mezzo servizio (pur se schierato titolare) la squadra di casa inizia bene il match mettendo pressione agli avversari con un servizio ficcante ed incisivo, i patavini faticano a mettere palla a terra ed il primo set è una passeggiata per Lanza e compagni (25-15). Nel secondo set Padova cresce in attacco ma sono troppi gli errori di Quiroga e Giannotti e, nonostante l'ottimo apporto al centro della rete Trento riesce a chiudere abbastanza agevolmente il 25-22 che la porta sul 2-0. 
Inizio del terzo parziale da incubo per i campioni d'Italia, il meccanismo dei primi 2 set si inceppa e Padova scappa subito fino al 6-13; grazie all'ottimo turno al servizio di Van de Voorde Trento rientra fino al -1 sul 19-18 ma, nonostante diverse opportunità per agganciare gli avversari, Padova chiude 25-23 vincendo meritatamente il set grazie ad un intensità difensiva difficile da vedere in  Superlega (incredibile la prestazione di Balaso nel terzo e quarto set). Il quarto parziale si gioca punto a punto con Padova che si fa preferire fino al time out tecnico (9-12), Stoychev quindi prova le carte Daniele Mazzone e Gabriele Nelli e i frutti non tardano ad arrivare, Lanza (20 punti) rimontano e chiudono al secondo tentativo con l'attacco del capitano trentino. Con questa vittoria Trento rimane sola in vetta in attesa delle sfide di giovedì in Champions contro Maseeik e di domenica pomeriggio a Perugia.




foto Modena Volley
CALZEDONIA VERONA - DHL MODENA 0-3

Dopo il bell'esordio condito dalla vittoria contro la quotata Perugia, Verona sbatte contro la corazzata Modena e ne esce con le ossa rotte: 3-0 mai in discussione a favore degli ospiti. Troppo debole la performance degli attaccanti di palla alta di Giani per impensierire Bruno e soci: un tremendo 0/6 per Kovacevic (poi sostituito da Lecat, che non è andato oltre 1/4), 8/25 per Starovic col 32%, si salva Sander con il 43% (10/23). 
Modena schiera fin da subito Petric nonostante la scavigliata dell'altro giorno e quindi Lorenzetti può partire con la sua formazione tipo. 


Piuttosto equilibrato l'avvio di primo parziale, Verona tenta di sorprendere gli ospiti ma Modena è partita concentrata e rimane attaccata al set sin da subito. 

Gli uomini di Lorenzetti provano ad allungare con una buona serie che li porta sul +3 ma Petric subisce qualche murata di troppo e Verona accorcia fino al pareggio (12-12). 
Kovacevic non è in partita, prima sparacchia out poi si fa stampare ad una mano da Bruno dando il la' al nuovo allungo modenese, questa volta decisivo, che li porta al 19-25 finale firmato Petric. 
Kovacevic riparte in sestetto ma la storia non cambia e ben presto Lecat ritrova la via del campo. 
Bruhnino e Lucas fanno faville, Ngapeth è in giornata e Vettori è davvero inarrestabile, ben presto il divario è già di quelli pesanti (7-1). 
Verona non trova la via della continuità mentre la Dhl non allenta la presa e guidata da un magistrale Bruno volano sul 15-9 con un successivo break che allunga sul 17-9, Verona non attacca efficacemente e il parziale prende la via emiliana.
Terzo set fotocopia del secondo con un altro break pensante modenese in avvio, Petric mena senza pietà ed al primo time out tecnico Modena vola in scioltezza, ma finalmente qualcosa si smuove in casa veronese, i ragazzi di Giani riescono a rientrare fino al 15-14 ma Modena piazza subito un paio di giocate spettacolari che ammazzano set e partita. 
Sul finale di terzo set Ngapeth va a servire sul 18-16 e allunga fino al 22-16: l'attacco di Verona non conclude, Petric invece non se lo fa ripetere due volte, anche con muro a tre schierato.
Il giovanissimo Sighinolfi entra per la battuta e si prende il lusso di chiudere il match con due insidiosi ace in salto flot su Lecat, che tenta ben due volte di ricevere in palleggio ma la palla gli schizza all'indietro senza controllo.

REVIVRE MILANO - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3

Perugia si riscatta subito e si va a prendere il bottino pieno in casa della Revivre. Ottime prove per la diagonale tutta tedesca Fromm (15 punti, 54%) e Kaliberda (8 punti, 58%) ma il best scorer è il solito Aleksandar Atanasijevic con 16 punti. Si rivede in campo il capitano della nazionale Birarelli con un onesto 50% in attacco e tre muri punto. La Revivre subisce gli errori (11 in battuta e altri 9 in attacco) e presenta un misero 32% di squadra in attacco; sulla squadra di Luca Monti pesano ancora le assenze. Per gli umbri buon viatico per il primo turno di Cev Cup e per il big match di domenica prossima con Trento.

NINFA LATINA - GI GROUP MONZA 3-2

Nella battaglia del Palabianchini (2 ore e 15 minuti di gioco) alla fine la spuntano i padroni di casa guidati da un ottimo Pavlov (20 punti col 41%) e uno scatenato Yosifov (18 punti col 64% e ben 8 muri punto).
Per Monza troviamo una conferma in positivo ed una in negativo: Rousseaux sfodera ancora una grande prova(16 punti), Renan ancora non convince e non si toglie di dosso l'etichetta di discontinuità che si porta dietro dallo scorso anno in Romagna dopo l'infortunio al dito (18 punti a terra, ma solo il 33% in attacco: da un opposto di 217 cm ci si aspetta ben altro). Bene anche il capitano Botto (18), per Verhees da affinare l'intesa con Jovovic (solo 5/14).

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - LPR PIACENZA 3-1 


Esordio vincente per la Lube Civitanova nel palazzetto di casa, a farne le spese è una comunque positiva Lpr Piacenza; il 3-1 finale rispecchia i valori in campo con i ragazzi di Blengini che si appoggiano sul duo Juantorena-Sabbi (43 punti in 2) e sull'ottima partita di capitan Podrascanin, ancora in difficoltà Simone Parodi sostituito nel terzo set da Gabriele Pasquale. Esordio da ricordare per l'americano Christenson che si porta a casa il premio di mvp. Fra i ragazzi dell'ex Giuliani da sottolineare le prove convincenti di Perrin (15) e di Ter Horst   (19 da subentrato) che fanno da contraltare alle prove non positive di Zlatanov, Papi e Luburic (5 punti in 3)

MOLFETTA - CMC ROMAGNA si giocherà il 3 novembre alle 20.30

Classifica:



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