Uno sguardo agli europei femminili : Italia, l'esordio è oggi!!

Leave a Comment
a cura di Luca Mantovani,
con qualche aggiunta del team di Jumpin.

Sono passati 2 anni, ma sembrano molti di più: dall'Europeo femminile 2013, in Germania e Svizzera, all'edizione di quest'anno che si terrà in Belgio e Olanda (dal 26 settembre al 4 ottobre) di acqua sotto i ponti ne è scorsa parecchia, pallavolisticamente parlando.
Ci siamo lasciati con la Russia a braccia alzate, a celebrare il proprio 18esimo titolo continentale; sul podio di quell'edizione, la Germania e il sorprendente Belgio, che si affacciava prepotentemente alla ribalta internazionale. L'Italia? Era in fase di ricostruzione, dopo il disastro di Londra; ma il deludente sesto posto con cui chiusero le azzurre (surclassate dalla Serbia nei quarti, dopo aver superato il girone con non pochi patemi) costò a Mencarelli il posto da C.T. a lui affidatogli appena un anno prima.

I Mondiali italiani della scorsa estate hanno rimescolato le carte in tavola, dando una nuova impressione sui valori in campo. Proprio l'Italia, guidata da Marco Bonitta, è stata la migliore delle Europee nella manifestazione iridata, con il suo quarto posto finale. Il C.T. ha scelto le 14 per la spedizione, lasciando a casa (come da previsioni) Signorile e la sfortunata Gennari, fuori anche Folie insieme all’ultima esclusa Costagrande. Passato e futuro si mescolano in regia, con il tandem Lo Bianco-Malinov (di cui abbiamo parlato ieri qui); reparto opposti al gran completo con Diouf, Centoni e Sorokaite che possono reggere il ruolo di titolare, mentre in banda ci si affiderà a capitan Del Core, al mancino terribile di Tirozzi e alle sorelle Bosetti; a completare il quadro, Arrighetti-Guiggi-Chirichella al centro con De Gennaro-Sansonna nelle vesti di liberi. 
Alle spalle delle Azzurre, ai Campionati del Mondo di un anno fa, finì la Russia, che resta sicuramente tra le favorite per la vittoria finale di questi Europei, soprattutto in virtù del secondo posto nel World Grand Prix e del quarto in World Cup. Ancora non convocata Gamova (presumibile rientro giusto in tempo per le qualificazioni olimpiche), il peso dell’attacco sarà tutto sulle spalle del formidabile tridente Kosheleva-Goncharova-Malikh, tre bocche da fuoco che nessun’altra squadra in Europa si può permettere. Le ragazze di coach Marichev, d'altra parte, possono andare in difficoltà con avversari ben organizzati, come dimostrano le sconfitte proprio in Coppa del Mondo contro Cina e Serbia.
Foto Ivano Spada
Già, proprio le balcaniche partono probabilmente dalla pole position, dopo il secondo posto in World Cup che è valso la qualificazione Olimpica.
Una nazionale di giovani "terribili" quella di Terzic, dall'allora 2011, anno in cui vinsero il titolo europeo davanti alla Germania alcuni dei loro talenti cristallini sono cresciuti tanto da essere ora dei veri e propri fari e addirittura veterane. Prima su tutte Veljkovic (classe '90) in coppia con una fresca scudettata italiana, quella Stevanovic che ha fatto veri "disastri" per tutta la stagione con la maglia della Pomì, senza dimenticare il prossimo acquisto del bisonte Firenze Ninkovic.
A schiacciare un'altra veterana come Rasic (classe sempre '90) ed insieme a lei Mihajlovic ('91), Malagurski ('90), Malesevic ('91).
Talento e spregiudicatezza a cui faranno da contraltare l'esperienza di Ognjenovic, Nikolic e Molnar.
Da tenere d'occhio sicuramente come mina vangante del torneo il Belgio, protagonista di una bella ascesa nel ranking europeo ma sopratutto una Germania bi-argento europeo nelle ultime due manifestazioni.
La formula del torneo prevede 4 gironi all’italiana da 4 squadre, di cui le prime 3 accedono alla fase ad eliminazione diretta. Agli ottavi partecipano le seconde e le terze classificate per ogni girone, mentre le prime classificate avranno un giorno in più di riposo approdando direttamente dai quarti di finale. 
L’Italia è inserita nel Gruppo A insieme a Olanda, Polonia e Slovenia; giocherà nell’impianto Omnisport Apeldoorn, ad Apeldoorn in Olanda. Qualche anno fa si sarebbe trattato di un girone durissimo, ma ora sia le Oranje che le compagne dell’eterna Skowronska (tra cui l’ ”italiana” Wolosz) non sono più delle corazzate, pur restando avversari ostici. La matricola Slovenia (al debutto assoluto nella manifestazione) di Cvetanovic e Mori sembra la vittima sacrificale destinata a non passare il turno.
Il gruppo B è sicuramente il più equilibrato, dove 3 formazioni su 4 hanno buone chance di arrivare al primo posto: la Turchia che ci regala da anni un buon gioco ma che ultimamente ha perso un po di smalto, salvo guadagnarsi il primo posto agli European Games. Il Belgio, padrone di casa, ha dalla sua parte un gruppo giovane e molto motivato oltrechè una medaglia di bronzo conquistato proprio all’ultimo Europeo. La squadra azera, formazione ostica, con giocatrici molto alte e molto potenti una su tutte la Rahimova. L’Ungheria, possibile fanalino di coda, vanta una certa Dora Horvath tra le sue fila, attenzione quindi anche a questa formazione.
Nel gruppo C favoritissima sembra la Russia con le sue bocche da fuoco Goncharova e Kosheleva. Non dimentichiamoci però della Bulgaria con la ex pantera Nikolova e Valiseva che, se in giornata sanno attaccare e mettere a terra moltissimi palloni. Sempre nel gruppo C troviamo la Croazia di capitan Poljak, e con un roster di tutto rispetto: Barun, Fabris, Usic, Grbac, Brcic..tutte per altro che hanno militato nel nostro campionato. Sarà una bella sfida per la Bielorussia riuscire a strappare qualche punto.

Germania e Serbia sono inserite nel gruppo D insieme a Repubblica Ceca e Romania. Le prime due compagini si sfidano di sicuro, con le balcaniche leggermente favorite, con una rosa molto ricca e molto forte, ma coach Pedullà ha dalla sua un’altrettanta scelta con una qualità leggermente più bassa. La Rep. Ceca di Parisi vanta diverse buone giocatrici, tra cui la splendida Havlickova. Tutto dipenderà da Helena Havelkova, se in forma può mettere in seria difficoltà le avversarie. 

L'esordio azzurro è previsto per la serata di oggi alle ore 18.30 contro la Polonia, non è previsto nessun giorno di pausa e si giocherà Domenica alle 18.30 contro la Slovenia e poi ancora Lunedi ore 20.00 contro l'Olanda. 
Vi ricordiamo che tutte le partite saranno trasmesse da RAI SPORT.

0 commenti:

Posta un commento