Italia che chiude a proprio favore un match non facilissimo ma ben gestito, non è più l'Iran "tignosa" dell'anno scorso (sono evidenti nei time out le tensioni tra Kovac e i suoi atleti, che spesso non ascoltano nemmeno) ma risultano essere ancora una squadra ostica e per questo motivo la quinta vittoria su sei gare ha un valore maggiore.
È importante per gli azzurri arriva alle ultime due "terribili" gare (Polonia e Russia) a punti pieni per sperare di qualificarsi.
Per quanto riguarda questo match ancora una prestazione opaca per Lanza e Buti ma ottimamente compensati da Juantorena e Zaytsev.
Azzurri che hanno sofferto a muro (3 contro 12) ma compensati da una prestazione maiuscola in difesa con un sontuosa Colaci a spadroneggiare, difficile anche la fase al servizio con ancora troppi errori a fronte di 4 ace.
Azzurri che hanno sofferto a muro (3 contro 12) ma compensati da una prestazione maiuscola in difesa con un sontuosa Colaci a spadroneggiare, difficile anche la fase al servizio con ancora troppi errori a fronte di 4 ace.
Best scorer dell'incontro Ivan Zaytsev con 27 punti seguito da Juantorena a 20, per l'Iran Mousavi con 13 punti e Ghafour con 10.
Italia - Iran 3-0 (25-19, 25-23, 25-21)
Pronti partenza via e Iran subito travolta dalla carica e spinta azzurra, i ragazzi di Blengini partono decisi ma piano piano Mousavi e compagni rosicchiano punto sfruttando anche qualche black out azzurro e rientrano nel set, ma come quasi tutti i momenti delicati di questa World League Zaytsev si incarica di mettere a segno i punti deicisivi e chiude il primo set con un ace. Secondo set aperto dalla diagonale del mancino Ghaemi, ma Osmany pareggia immediatamente e le due squadre viaggiano sul filo dell'equilibrio fino al primo break firmato "Zaytsev" dalla seconda linea (7-5).
Foto FIVB |
Osmany dopo alcuni belle azioni viene prese a muro e Ghafour e compagni risalgono fino all'11-9, ma il break decisivo arriva qualche punto dopo quando la pipe di Ebadipour, l'errore di Zaytsev e il muro subito da Lanza faranno segnare la parità a quota 13.
Seyed regala il primo vantaggio iraniano con un ace (14-15) ma poi gli ospsiti sprecano tutto con un fallo d'invasione.
Il cambio palla degli iraniani funziona e sarà ancora equilibrio fino al 19-19 quando arrivano l'errore al sevizio di Osmany e il muro subito da Lanza (che poi lasciera il campo per Antonov). Gli azzurri non si perdono d'animo e guidati da uno stratosferico Zaytsev (due punti consecutivi) pareggiano e operano il sorpasso.
Il primo set point è firmato da Juantorena con una pipe, chiude l'errore gratuito dell'Iran.
Terzo set in cui viene confermato Antonov al posto di uno spento e falloso Lanza, ma la formazione iraniana inzia con un altro piglio e conquista subito un break di 3 punti complici un errore diretto in attacco azzurro, un muro subito e un ace.
Foto FIVB |
È ancora una volta Zaytsev a prendere per mano i compagni e con un mani out e un ace l'Italia torna sul -1.
Seyed in primo tempo mantiene le distanze ma Lanza con un bell'ace aggancia sul 15-15.
Anzani prende il posto di Buti ma alla prima palla (ricezione su battuta corta) commette un bel pasticcio e lo svantaggio torna ad essere di 2 punti, ma ancora una volta l'Iran spreca attaccando out e gli azzurri ne approfittano per sorpassare con una diagonale di Osmany e un muro di Anzani.
Azzurri che mantengo il break conquistato e lo incrementano con l'ennesimo errore di Ghafour che equivale anche al match point.
Ghafour piazza, Zaytsev difende verso sei e Osmany si improvvisa da zona 1 chiudendo alla prima occasione con un mani out.
Appuntamento domani mattina, ore 8.10, per la sfida alla Tunisia!
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