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FOTO LEGAVOLLEY |
Alla fine sul campo matura un risultato su cui quasi nessuno avrebbe scommesso.. Non perché Trento non avesse chance di vittoria, ma perché nessuno pensava ad un 3/0 a casa proprio di Modena.
Trento ha giocato il jolly Giannelli ancora una volta, preciso, estroso, concreto; ha potuto contare sull'ancora "pesante" prova di Kaziyski, al servizio della squadra e capitalizzatore di punto nei momenti importanti; soldissima ancora una volta la prova di Djuric che neanche in un mese e mezzo ha trovato una condizione perfetta.
Pochi errori e tanta sostanza per la truppa di Stoychev che ha tenuto a bada sin da subito l'esuberanza modenese, togliendo di fatto ai gialli quello che fino a prima di gara 2 era stato il fattore in più : l'esaltazione dopo punti incredibili.
Modena deve recriminarsi non poco sulla gara di ieri, troppo basso il rendimento dei due posti 4 (38% entrambi, con soli 6 attacchi a punto per Nemanja e 8 per Ngapeth) fari principali dell'attacco per Bruno.
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FOTO TRENTINO VOLLEY - TRABALZA |
Non lucida nemmeno la distruzione del palleggiatore brasiliano, pochi palloni ad un Piano in buona serata capace di mettere giù 6 dei 7 palloni che gli sono arrivati; 0 ace, 0 muri e 0 muri in "attacco" per un palleggiatore invece abituati a discreti bottini.
Complessivamente Trento ha costruito il suo vantaggio sulla difesa e il muro, portando a vantaggio suo 23 break point contro i 16 modenesi.
Mattatori del match Djuric, Kaziyski e Vettori con 13 punti.
La cronaca :
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FOTO MODENA VOLLEY |
Buon inizio di Modena che batte subito un colpo a muro con
Verhees su Djuric, anche Kaziyski parte subito con un 2/2 in attacco, poi Lanza
restituisce il favore e mura a sangue Vettori (4-3). Trento trova il primo
break di vantaggio con il bulgaro che si improvvisa opposto da posto 1. Djuric prende
la seconda murata e il possibile 8-5 si trasforma nel 6-7, poi un doppio
attacco di un ispirato Vettori porta avanti Modena 8-7. Le due squadre
proseguono appaiate, Djuric si prende il terzo muro su 3 attacchi e Modena
passa sul +2, poi dopo l’ace di Verhees che vale il 14-11 Stoytchev si gioca il
time out per fermare la buona serie al servizio del centrale. Ngapeth prova l’ennesimo
bilanciere di questa serie di finale e si becca l’ennesimo muro (da Giannelli),
poi con un ace perfetto del Kaiser siamo di nuovo in parità (14-14). Modena non
vuole mollare e risponde subito con un break (16-14), poi anche Lanza cade
nelle grinfie del muro modenese. È sempre un muro, stavolta di Solè su Vettori,
a riportare Trento a -1, e stavolta è Lorenzetti che chiama time out. Trento aggancia
i canarini sul 20-20 con un mani out sulle falangi di Piano, poi Djuric
restituisce il muro a Petric e porta i suoi sul +1. Matey combina un guaio su
un mezzo ace di Djuric e l’arbitro fischia giustamente trattenuta, poi il neo
entrato Boninfante punisce Lanza con una battuta velenosa (23-22), Trento
pareggia con un primo tempo di Birarelli. Il primo set point è di Modena,
annulla Djuric e si va ai vantaggi. Dopo ricezione difficoltosa Bruno forza
cercando Ngapeth ma il francese spara out un attacco appoggiato e adesso è set
ball Trento, nell’azione successiva Kaziyski tira su la veloce del neo entrato
Sala e Djuric si riscatta mettendo a terra il pallone che vale il primo set
(26-24).
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FOTO TRENTINO VOLLEY - TRABALZA
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Il secondo set inizia con una bomba di Kaziyski al servizio
su Ngapeth, che poi martella anche in pipe (2-1). Il francese insiste col
bilanciere, ma il punto finisce sempre a favore di Trento (4-1). Sempre con
Verhees al servizio col mirino puntato su Kaziyski Modena dimezza lo svantaggio
(3-4), ci pensa Djuric ad interrompere questa buona serie. Vettori risponde al
pari ruolo con un bell’attacco sulle mani alte del muro (4-5) e Ngapeth nel
successivo attacco tocca al millimetro l’indice di Lanza (5-5). Pippo si
riscatta al servizio e porta Trento sull’8-5, Ngapeth lo imita poco dopo (7-8).
Giannelli offre a Djuric un cioccolatino ad una mano, dopo il buon attacco però
sbaglia il servizio. Il giovane palleggiatore si improvvisa anche centrale
(11-9), poi Vettori attacca perfettamente una pallaccia che arrivava da lontano
dopo una gran battuta di Kaziyski. Al time out tecnico è avanti Trento di una
lunghezza. Gli ospiti trovano una buona serie di punti con una stupenda
parallela no look di Lanza al quale si aggiunge poi un attacco out di Vettori
(14-11). Verhees al servizio è una furia (13-14), poi Piano mura senza diritto
di replica Lanza. Verhees però regala il cambio palla agli avversari in
difficoltà con una battutaccia fuori, ci pensa il pari ruolo Piano con 3/3 in
attacco a guidare i suoi (17-17). Stavolta l’ingresso di Boninfante frutta una
battuta out, il finale di set è ancora bollente. Con Kaziyski al servizio Trento
trova lo spunto del +3 con un muro imperiale di Birarelli su pipe spostata di
Ngapeth e di seguito una parallela millimetrica di Djuric (21-18), la
successiva battuta out del bulgaro è una boccata d’ossigeno per Modena. Vettori
tiene a galla i suoi (20-22). Sulla battuta di Verhees Giannelli aggiusta con
un pallonetto delizioso una ricezione lunga di Kaziyski (23-20). I successivi
due punti sono due magie: Colaci difende alla morte e la sua difesa fortunosa
(come quella di Vettori nel set precedente) finisce nell’angolino di posto 5,
poi il palleggiatore trentino si prende il lusso di chiudere con un ace
(25-20).
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FOTO LEGAVOLLEY |
Trento fa subito la voce grossa e inizia con un 4-0,
Lorenzetti deve chiamare subito time out. Modena non trova continuità in
battuta (2-6). Vettori continua a martellare, Djuric non è da meno (4-8). Lanza
subisce prima un muro da Verhees poi un ace da Vettori e Modena si riporta a -1.
Ngapeth trova un mani out su Djuric e manda Verhees al servizio, ma Kaziyski si
inventa una diagonale paurosa sui 4 metri (12-9). Al ritorno dalla pausa
tecnica Ngapeth si inventa un mani fuori millimetrico su Giannelli, che poco
dopo su riscatta con un tocco di seconda imprendibile dopo che i compagni
avevano contenuto benissimo due super attacchi del francese e di Vettori
(14-10). Primo errore per Djuric che
insacca l’attacco e Modena si rifà sotto -2. Birarelli serve in rete, per
fortuna Kaziyski è implacabile nel cambio palla e Djuric si ritrova, mentre
Modena pasticcia negli appoggi (17-13). Giannelli al servizio tira a tutto fuoco
e trova l’ace da posto 1 a posto 5 su Petric (18-13), però si ingolosisce nel
secondo tentativo e insacca il servizio. Dopo l’attacco out di Lanza, il
servizio di Vettori viene chiamato out dalla coppia arbitrale ma la panchina
modenese non chiama il check nonostante dalle telecamere Rai la palla sembrasse
sulla riga. Trento sale sul 20-16 con un’altra battuta out (di Petric), anche a
Solè viene il braccino e sbaglia pure lui. Sui 9 metri adesso c’è Verhees ma
sbaglia anche lui (21-17). Palla dubbia su un attacco di Kaziyski ma i trentini
hanno finito i check (18-22), per sicurezza il bulgaro replica il colpo e
stavolta il muro è fuori (23-18). Piano tiene a galla ancora Modena con un primo tempo, ma poi Petric non chiude in attacco, Djuric invece assolve il compito in difesa e Solè capitalizza il primo tempo che vale il quarto scudetto per la truppa di Stoychev!!
L'ultimo punto del match :
La festa trentina:
L'MVP :
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FOTO LEGAVOLLEY |
Lo striscione di ringraziamento a Stoychev :
Continua la festa trentina al PalaPanini.. Arriva anche il ringraziamento a Stoychev ...!! #superlega #cheplayoff #modenatrento #trentinovolley
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