Serie A2 femminile: Bolzano promosso in A1, cronaca delle ultime due giornate

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a cura di Luca Mantovani

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA:

Il sabato di Pasqua regala i primo verdetti definitivi del campionato di A2 femminile: a coronamento di una stagione pressoché perfetta, Bolzano si laurea prima in classifica e conquista con due turni d'anticipo una storica promozione diretta in Serie A1; saluta invece la categoria la matricola Filottrano, mentre per conoscere quali saranno le partecipanti ai playoff e le altre squadre a retrocedere bisognerà probabilmente aspettare l'ultima giornata.

Bolzano festeggia la storica promozione in A1
Il 3-0 con cui la Volksbank Sudtirol Bolzano fa esplodere di gioia gli oltre 1000 appassionati del PalaResia, condannando la Lardini Filottrano alla retrocessione, è il degno coronamento di un campionato condotto sempre in testa, con la ciliegina sulla torta della Coppa Italia vinta a Rimini. La partita vive il suo momento clou nel terzo set, quando sul 19-22 le padrone di casa rimontano e spengono definitivamente le velleità delle marchigiane, comunque da elogiare per aver onorato al meglio il finale di stagione. La firma sul match la mette Papa con 17 punti, con Bacchi questa volta ferma a 12; Filottrano, che scontava l'assenza di Villani, manda solo Karic in doppia cifra con 11.
Continua invece serratissimo il testa a testa per il secondo posto tra Monza e Vicenza. La Saugella osservava di fatto un weekend di riposo, avendo già affrontato e battuto Club Italia 3-1 nel match anticipato al 5 marzo, causa impegni delle Azzurrine; 18 le marcature personali per Matuzskova in quell'occasione, con le ragazze di Mencarelli stranamente poco efficaci al servizio (appena 3 ace) e che hanno la miglior realizzatrice in Danesi (13 con 5 muri). L'Obiettivo Risarcimento fallisce tuttavia l'opportunità di aggancio, superando tra le mura amiche la Entu Olbia solo dopo un tiratissimo tie-break, chiuso 21-19. Il coach delle venete Delio fa come sempre grande uso della panchina, ma a reggere la baracca è la solita Smirnova che arriva a quota 25; dall'altra parte, serata da ricordare per l'opposta greca Kiosi, che con ben 34 punti aggiorna il suo massimo stagionale. Per le sarde la porta della salvezza è ancora aperta; servirà quantomeno mantenere il terzultimo posto, riducendo a meno di quattro punti il distacco da Piacenza (che deve ancora riposare).
Prove generali di playoff per la Delta Trentino, che blinda definitivamente il quarto posto (salvo sorprese sarà anche il piazzamento finale) con il secco 3-0 inflitto alla Corpora Aversa, ancora comunque in lizza per i playoff. Con Marchioron tenuta a riposo da metà secondo set e per la prima volta sotto la doppia cifra quest'anno (9 per lei), è Candi l'MVP con 14 punti, la metà ottenuti a muro; prova inguardabile dall'altra parte per Dekani (1 punto, 10%) mentre ne siglano 11 a testa Cvetanovic e Donà (5 ace per quest'ultima).
Sesta sconfitta consecutiva per la Riso Scotti Pavia, ora chiamata a un compito difficilissimo per centrare l'obiettivo playoff, dovendo affrontare Vicenza e Monza negli ultimi 2 turni; a far festa è invece la Volalto Caserta, che con un 3-2 porta a casa punti preziosissimi per tenere in vita la speranza di salvezza. Primo e quarto parziale nettamente a favore delle lombarde, con Flavia e Brussa molto ispirate (finiranno entrambe a 19) e Assirelli presentissima a muro (6 stampate alla fine per lei); nel secondo e terzo la spuntano di misura le campane, insolitamente attente a muro (13 di squadra, il doppio della media stagionale) e con Fanzini finalmente incisiva (chiuderà a 15). Finale pazzesco con Caserta capace di risalire la china dal 6-11 per chiudere con un parziale di 9-1.
Per chiudere, severa punizione inflitta da una Bakery Piacenza affamata di punti salvezza ad un Volley Soverato matematicamente fuori dai playoff e che rischia ora addirittura di rimanere invischiato nel playout retrocessione, con il solo match con Filottrano rimasto da disputare. Viganò prosegue nel suo momento opaco, ma ci pensano Saguatti (15) e Giuliodori (13 con 5 muri) a trascinare le emiliane, autrici fin qui di un ottimo girone di ritorno (6 vinte-5 perse). Tutt'altra musica per le calabresi che attaccano col 28% (giornata pessima per Aluigi, che chiude 1/21), con Minati migliore delle sue a quota 12.


Nel prossimo turno, risolta la questione promozione diretta, il match più caldo diventa quello del GeoPalace tra Olbia e Caserta: una vera e propria ultima chiamata per la salvezza, con la perdente condannata a retrocessione matematica. Entrambe dovranno comunque sperare in un passo falso di Piacenza, impegnata però sul campo della già retrocessa Filottrano. In ottica playoff, Pavia è costretta a fare punti nel derby lombardo con Monza, con un occhio ai risultati di Aversa e Club Italia contro Vicenza e Trentino Rosa; incroci in cui ci si gioca anche il secondo posto, che vale il fattore campo per tutti i playoff. Poco più di un'amichevole invece il match tra Bolzano e Rovigo; riposa Soverato.


VENTICINQUESIMA GIORNATA:

La penultima giornata di regular season di A2 femminile, disputata mercoledì, sancisce la retrocessione matematica di Caserta, che va a far compagnia a Filottrano; ancora impegnate nella lotta per la salvezza Olbia, Soverato e Piacenza. Quattro le squadre già ai playoff: a Monza, Vicenza (che si giocano il secondo posto), Trento e  Aversa se ne aggiungeranno 2 tra Aversa Club Italia e Pavia, da stabilire proprio sul filo di lana.



Il match clou di mercoledì era la sfida diretta per la salvezza tra Entu Olbia e Volalto Caserta, che ha visto le padrone di casa prevalere 3-1, condannando le campane alla retrocessione. Dopo un primo set combattutissimo e portato a casa 29-27, Caserta si scioglie sotto i colpi di bomber Kiosi, il cui tabellino a fine gara segnerà 30 punti personali; dall'altra parte solo Soraia, che ne mette 23, prova a resistere, ma le ragazze di Giandomenico non andranno mai oltre quota 18 nei 3 parziali successivi. Ad Olbia ora non resta che vincere, con qualsiasi punteggio, la non facile gara con Monza per aggiudicarsi il diritto a disputare il playout contro una tra Soverato e Piacenza.
Proprio la Bakery mantiene inalterate le distanze dalle inseguitrici e scavalca addirittura Soverato, espugnando 3-1 il PalaBaldinelli di Osimo al cospetto di una tutt'altro che arrendevole Lardini Filottrano. Nonostante una battuta poco efficace (13 errori per un ace), le emiliane la spuntano senza troppi patemi grazie a una rediviva Viganò da 17 punti, chiudendo a quota 29 il loro campionato; in caso di sconfitta di Olbia domenica, sarebbero salve.
Nella lotta per entrare ai playoff, passo avanti della Volalto Caserta che strappa un punto a Vicenza uscendo sconfitta 3-2 dall'ultima partita di fronte al pubblico del PalaJacazzi. Mentre prosegue il momento no di Dekani (sostituita nel secondo set), a guidare le padrone di casa sono Cvetanovic e Donà, rispettivamente con 24 e 18 punti; Vicenza può tuttavia contare sul duo Smirnova-Cella, che combinano per 50 palloni messi a terra. Ora per Aversa sarà sufficiente vincere la gara di Rovigo per avere la certezza dei playoff, mentre Vicenza è appaiata a Monza per il secondo posto.
Passo falso invece per il Club Italia, che viene agganciato da Pavia al settimo posto; fatale l'1-3 del Pavesi contro la Delta Informatica Trentino, ora matematicamente quarta. Con Guerra che gioca solo scampoli di partita, le Azzurrine non pungono col loro pezzo forte, ovvero il sevizio, mettendo a segno solo 3 ace; la best scorer con 13 è Egonu, sostituita però nel set finale così come Malinov. Coach Gazzotti lascia ancora a riposo Marchioron, ma pesca una prova eccellente delle 2 centrali Fondriest (16) e Candi (18 con 8 muri); ottima anche Bezarevic con 19. Le ragazze di Mencarelli mantengono il vantaggio del numero di partite vinte sulla Riso Scotti, per cui sarebbe sufficiente fare 3 punti con la già retrocessa Caserta per accedere alla post-season; in ogni caso, l'obiettivo è non farsi superare dalle lombarde.
Veniamo proprio alla Riso Scotti Pavia, che con un colpo di reni finale proverà ad aggiudicarsi l'ultimo posto ai playoff dopo aver posto fine alla striscia di 6 sconfitte consecutive battendo 3-2 la Saugella Monza. Gara molto altalenante in cui a sprazzi si accendono le attaccanti di coach Braia, in particolare Brussa (17 punti) e Flavia (14); molto positivo il rendimento a muro delle Vespe, che chiudono con 15 stampate. Monza paga la serata no di Matuzskova (17 punti ma ben 12 errori e 4 muri subiti), bilanciata però dalla bella prova dell'ex di turno Devetag (19 con 5 muri). Pavia ha ora l'obbligo di andare a vincere a Vicenza, sperando in buone notizie dagli altri campi.
Per finire, la gara con meno risvolti in classifica tra la già promossa Volksbank Sudtirol Bolzano e una Beng Rovigo certa del quinto posto; un bello spettacolo quello del PalaResia, con la capolista che mantiene l'imbattibilità interna grazie al 3-2 finale. Una curiosità statistica difficilmente ripetibile sono le 7 giocatrici bolzanine in doppia cifra: l'opposta di riserva Bertolini, partita titolare, ne firma 10 in 2 set e va a fare compagnia alle habituè Bacchi, Kajalina, Papa più le centrali Veglia e Repice; a chiudere il quadro i 13 con 6 muri della palleggiatrice Mollers. Per Rovigo Guatelli e Manfredini chiudono entrambe a quota 17.

classifica di serie A2 femminile - legavolleyfemminile.it

Domenica prossima l'ultima giornata vedrà riposare, come detto, Piacenza. I campi da seguire per la soluzione del rebus playoff sono Rovigo, dove è attesa Aversa; Caserta, che ospita Club Italia; Vicenza, dove si gioca tutto Pavia. Ultima spiaggia per Olbia che può solo vincere contro Monza, a meno di un risultato negativo di Soverato che avrà però di fronte la retrocessa Filottrano. Chiude il derby trentino tra Delta Informatica e Bolzano.

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