Semifinali Superlega: Latina va vicina all'impresa e porta Modena al tie break, Trento stoppa Perugia

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Cominciano col botto le semifinali che decreteranno le due pretendenti al trono italiano, che come già sappiamo quest'anno cambierà proprietario, visto che i campioni in carica della Lube sono già stati eliminati.
Vediamo la cronaca delle gare giocate al Palapanini e al Palatrento.

Modena - Latina 3-2:

Latina va vicina ad un'altra impresa, nei primi due set soccombe senza troppa resistenza a Modena poi scaccia di dosso la tensione e torna giocare come nei quarti di finale (45% l'efficienza finale in attacco) portando la formazione di Lorenzetti al tie break.
Mattatori dell'incontro : Ngapeth da una parte con 30 punti e il 57% e Starovic per Latina con 20 punti (49%), i due team si equivalgono in ricezione ma Latina paga sul piano degli ace e dei muri (13 contro 9).
Cronaca della gara: è Modena a portare a casa il primo break della partita con due muri e a volare sull'8-6, un ulteriore muro e un mani out di Vettori aumentano il vantaggio dei padroni di casa che ora si trovano a comandare 11-7; Latina recupera un punto di svantaggio con l'errore in pipe di Ngapeth e successivamente si porta fino al -2 ma Modena mantiene le distanze, Starovic - Verhees  e Vettori rispondono colpo su colpo. Sul 17-15 arriva la reazione pontina, dopo un'azione lunghissima un mani out di Skrimov avvicina le due squadre nel punteggio, vicinanza che dura poco perchè Modena scappa ancora con un una muro ai danni di Starovic e un ace di Ngapeth.
Foto MODENA VOLLEY
Sul 22-20 arriva una magia di Bruno (tocco di seconda intenzione) a regalare il definitivo break di 3 punti che Modena amministra senza troppi patemi fino alla chiusura di set con un parallela di Ngapeth dopo un'alzata spettacolare di Bruno dagli otto metri.
Nel secondo parziale Modena scappa via subito e guidata da Ngapeth si porta sul +4, ma un mani out di Urnaut ferma la fuga gialloblu.
Petric perde il contrasto a rete per il 9-6 ma poi Modena infila tre punti consecutivi con un pallonetto di Vettori, un mani out di Ngapeth di seconda intenzione su difesa di Bruno e un muro proprio del palleggiatore brasiliano.
Modena è gasata e nella sua metà campo si assiste a giocate spettacolari, Bruno tiene viva una palla al di là dei led pubblicitari e Ngapeth la trasforma nel punto del 14-7 portando a sette le lunghezze di distanza. 
Piano mura Starovic e allunga a +8, Latina molla la presa e subisce un ulteriore pesantissimo break e da -5 si ritrova in un batter d'occhio a -10 (ancora Ngapeth su alzata spettacolare di Bruno, due punti di Petric, un errore di Urnaut e un ace del francese). Sul 21-12 il set sembra finito ma alcuni errori modenesi (2 di Vettori e uno di Verhees) consentono a Latina di mantenere, finalmente, il cambio palla, ma grazie al vantaggio acquisito e complice un gioco fluido i padroni di casa chiudono con una diagonale di Vettori da seconda linea.

Dopo il netto parziale subito sembra tutto perso per Latina ma ancora una volta i ragazzi di Blengini buttano il cure oltre l'ostacolo ed iniziano a spron battuto il terzo parziale portandosi in vantaggio 7-3 con un rigore di Starovic su difesa lunga di Ngapeth; Modena subisce il colpo e complice un calo di tensione lascia fuggire gli avversari, l'attacco out di Petric e il primo tempo di Rossi regalano il massimo vantaggio ai pontini (+6, 11-5).
Foto MODENA VOLLEY
Starovic è il mattatore del set, prima viene murato poi mette per terra una diagonale da posto quattro e Latina sul tabellone fa segnare 14-9, l'out di Ngapeth per il 17-11 sembra far presagire la resa dei modenesi, ma è ancora il francese ad essere protagonista e Modena piazza un break di 2/0 che gli consente di rientrare fino al -3, ma un errore al servizio dello stesso Earvin rispedisce la formazione di Lorenzetti indietro nel punteggio.
Starovic in diagonale stoppa l'ennesimo tentativo di rientro dei padroni di casa (dal 22-18 al 22-20 con l'ace di Verhees e la parallela di Ngapeth), il muro pontino stampa il 23-20 e il servizio a rete di Bruno chiude i conti sul 25-21 per Latina.

Quarto set lottato da entrambe le formazioni, ora Latina gioca senza paura e Modena fatica a contenere gli attaccanti avversari; Modena scappa avanti ma viene subito ripresa con un mani out di Urnaut su una super difesa di Manià impattando sull'11-11. Le due squadre viaggiano sul filo dell'equilibrio con cambi palla regolari, ma è Latina la prima a fare il break con un ace di Urnaut su Kovacevic che vale il 16-14. I pontini mantengono il break acquisito e nel finale prendono il sopravvento e conquistano il primo set point, Ngapeth con un errore porta tutti al tie break.
Nessuno dei due team ha intenzione di mollare la presa e di fatti fino all'11 pari vige l'equilibrio, agli attacchi di Vettori risponde Skrimov, ma è ancora Ngapeth a prendere in mano la situazione e a guidare Modena alla vittoria, dopo l'11 inizia lo show con 3 punti personali (prima un attacco, poi un ace e infine un altro attacco incredibile di seconda intenzione) portando i suoi al primo match point. Starovic da seconda linea annulla ma poi ci pensa Verhess in primo tempo a chiudere al secondo set ball disponibile. 

Trento - Perugia 3-1:

Potremmo riassumerla così: alla fine a prevalere é la tattica di Trento: sovraccaricare Vujevic in ricezione ed "eliminare" Fromm, oltre alla solita correlazione muro (devastante con 17 centri di cui 12 divisi equamente tra Birarelli e Solé) - difesa, perche alla fine l'attacco si equivale, con Trento al 47% e Perugia 44%. 
Top scorer Atansijevic per Perugia con 26 punti con il 47% e Lanza per Trento con 19 punti e il 53% finale.
È DI TRENTO GARA 1. CON QUALCHE RAMMARICO PER I BLOCK DEVILS
foto Facebook Perugia
Nel primo set Perugia parte forte e sorprende i padroni di casa mettendo a segno subito un bel +5 (7-2). I trentini piano piano ingranano la marcia e a metà del set hanno ricucito lo svantaggio (11-12) poi con un bell'ace di Nemec passano avanti 19-17. Perugia non molla e trascinata dal solito Atanasijevic impatta nel finale, ma il primo set point ce l'hanno i ragazzi di Stoytchev, subito annullato da un muro di Barone su Solè. Inizia qui una fase tesissima in cui i trentini si guadagnano ben 6 occasioni di chiudere, sempre annullate dai perugini, che invece al primo set point acquisito (grazie ad un attacco out di Nemec) si prendono il set 31-29, con un bell'ace di Buti in posto 5 lasciato incautamente scorrere da Kaziyski.  

Nel secondo set Birarelli e compagni entrano in campo con un altro piglio e trascinati da Kaziyski si portano subito sul 7-3. Perugia subisce il colpo, un super muro di Solè segna il +6 di Trento (18-12). Vujevic, tartassato dai battitori trentini, comincia a soffrire in ricezione e il muro trentino comincia a prendere le misure a Atanasijevic, punito da Bira (20-13). L’attacco out dell’opposto serbo porta i trentini a quota 22, dentro Djuric nel giorno del suo compleanno al posto di Nemec ma appena entrato subisce muro da Vujevic. Primo tempo super star di Birarelli (23-16) manda Kaziyski al servizio ma Perugia ne esce con un buon mani out. Un pallonetto delizioso sempre del capitano trentino regala ai suoi il primo di 7 set ball, annullato da Fromm in pipe. Dopo un’azione combattuta AA attacca fuori e Trento impatta sull’1-1.
Trento mette a segno il primo break con un ace su Vujevic (4-2), Fromm toglie il capitano dall’impiccio con un bel mani out, Nemec attacca out da posto 4 e Perugia è di nuovo lì. Il tedesco trascina i suoi al sorpasso (7-6), Zygadlo si affida a Solè per non perdere il treno dei perugini, l’argentino lo ripaga e con un bel muro su Barone aggancia Perugia sul 12-12. Gli ospiti mettono subito a segno un nuovo break di vantaggio sempre sospinti dallo schiacciatore tedesco (14-12). Matey in ricezione e difesa fa cose straordinarie, mentre Lanza in attacco fatica un po’, per esempio quando si fa murare dopo un recupero mostruoso del bulgaro in difesa. Buti al servizio fa danni sulla P1 di Trento e gli umbri scappano via 22-17, difendendo l’impossibile. Atanasijevic attacca out e Trento recupera un break (19-22), Grbic chiama time out ma Perugia si impappina e Trento torna a -1. De Cecco salva tutto offrendo un cioccolatino a Atanasijevic (23-21), Kaziyski piazza un attacco millimetrico alla bisettrice del campo poi Birarelli mura a sangue Atanasijevic: siamo 23 pari. L’ace di Solè su Vujevic manda Trento al set ball, poi dopo ricezione lunga di Fromm Zygadlo serve Kaziyski che chiude il set con il suo colpo: un bilanciere che vale il 25-23. 

Quarto set con Djuric titolare per Nemec, Perugia inizia con troppi errori mentre Solè continua a tuonare a muro (8-5). Gli ospiti hanno mollato la presa (13-7), Grbic dopo un time out dai toni duri cambia entrambi gli schiacciatori mettendo dentro Sunder e Maruotti. Una parallela sui 5 metri di Matey e un ace su Sunder lanciano Trento sul 18-11, che poi amministra il vantaggio continuando a giocare molto bene (23-15). Perugia recupera qualcosina (23-18) per la fretta di Trento di chiudere il punto, ma Atanasijevic sbagliando il servizio consegna 6 palle match ai padroni di casa. Ci pensa Solè a chiudere con un ace malandrino su Sunder. 

Gara 2 della serie: 
martedì 28 ore 20.15 Latina - Modena (a Frosinone)
martedì 28 ore 20.30 Perugia - Trento

[eventuali gare 3:
venerdì 1 maggio ore 18 Modena - Latina
venerdì 1 maggio ore 18 Trento - Perugia]

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