Pagelle ignoranti Trento - Treia - Superlega 8a giornata

Leave a Comment
Puntuali come Jingle Bells (visto che oggi è il primo dicembre!) tornano le nostre pagelle ignoranti! Sarà che la sfida tra Trento e Treia-Macerata ci offre sempre un'infinità di spunti, sarà che quello che abbiamo visto ieri le richiedeva a gran voce...abbiamo provato a buttare giù qualche ironica riflessione sulla super gara di ieri, e come al solito si scherza!


Trento


Birarelli : "capitan ventosa", il vestito giallo se lo guadagna tutto con un cartellino che proprio non è da lui.. Come gli si addicono i versi della divina commedia.. ma questo è un altro discorso! 


Lanza : "gorilla", il frame in cui esulta dopo i due ace nel finale di 4° set sembravano proprio presi dal set del nuovo film di Gorilla, c'ha due pettorali che neanche di plastica sono così. 
King Kong Filippo (foto Trabalza)

Solè : raga, parliamoci chiaro. Cioè, questo come fa a non aver mai pensato alla carriera circense?! Nei raddoppi a muri si vedono cose che neanche .. Più plastico e movimentato di una molla; a carriera finita noi sappiamo già dopo potremo rivederlo. 

Stoytchev : "Gianni Morandi", uno forse correva a Firenze, lui invece macinava km a Trento, probabile tester di un nuovo contapassi ieri sera metteva alla prova il nuovo aggeggio con un su e giù tale che se non si è auto distrutto sappiate che è un ottimo acquisto! A Trento si chiedono cosa sia successo in Turchia, prima della partenza per il Bosforo non sostituiva un titolare nemmeno se camminava su una gamba sola (ogni riferimento a cose realmente accadute è puramente casuale), si narra volesse far giocare Rapha in finale scudetto con il gesso....ora mette il baby Nelli sul 13-12 del quinto set contro Macerata e l'ancor più baby Giannelli il punto successivo...fulminato sulla via di Ankara

Zygadlo : avete presente il film con De Sica in cui vanno dalla maga africana che fa le bamboline woodoo? Lui ha quella di Stoychev: massacrato in mattinata in rifinitura a suon di urli (uguale durante il match), non ha pace ed è destinato ad una lenta regular season. 

Treia 

Giuliani : "bota so'", classico intercalare romagnolo per definire i "golosi" e che letteralmente si può tradurre con "butta su finché ce n'è".  Come definire altrimenti la situazione in cui si è trovata Treia sul finire di 2° set quando in una palla dubbia su attacco di Lanza chiamata in - ma out secondo la panchina Lube - si è trovato senza check avendone scialacquati 2 senza senza senso, golosone (uno sul 2a0!!!). 


Parodi : "vola un aquila nel cielo", per una sera prestiamo l'inno della Lazio per celebrare con un degna colonna sonora un rarissimo attacco "piccione flottante", nuovo schema che dopo anni e anni di pratica finalmente lo schiacciatore ha perfezionato talmente bene da sentirsi di mostrarlo al mondo intero, non tutti effettivamente saranno grado di eseguirlo e se nella ginnastica chi inventa movimenti gli dà anche il suo nome, così faremo nel volley: da oggi ci sarà l' "attacco Parodi". 
foto Trabalza

Kurek : entrata ignorantissima di questo giocatore (2 attacchi e 2 muri sul muso) che non abbiamo ancora capito se sia a Macerata in Erasmus, se sia qua perché si è perso o se è qua per scontare una pena, come definire altrimenti la sua permanenza da relegato alla panchina. Oggi non possiamo dargli voto cuore.

Kovar : il cucciolone triste del volley italiano ha dimenticato a casa il gel e i capelli gli creano qualche problema tanto che a tratti sembra proprio non riuscire a domarli, con la mano perennemente appiccicata alla testa, manco gli avessero fatto uno scherzo con il vinavil.. La destabilizzazione creatagli dai suoi capelli non gli ha chiaramente permesso di concentrarsi al meglio sul campo, noi lo capiamo, motivo per cui gli regaleremo un corso da domatore, di tigri o di capelli probabilmente non fa differenza. 

Sabbi : "mister ice Bucket Challenge", avete presente la doccia gelata che hanno fatto tutte le star pochi mesi fa? Il pubblico trentino l'ha fatta (ci auguriamo e siamo sicuri che tutti abbiano donato!!) sul 14-13 quando Giulio piazza quell'ace pazzesco su Kaziyski. E a momenti ne fa un secondo, col bulgaro che si salva alzando una palla in rice alta quanto il Bondone. Eroe di giornata in casa Treia vince una corona di carta.. In tempi di crisi non si può fare di più. 

Henno : la fotografia della disperazione. A tratti sembrava la personificazione della pietà di Michelangelo. Avesse potuto avrebbe cambiato maglia e sarebbe andato dall'altra parte del campo, lo dicevano i suoi occhi e anche le sue "paroline".. 

E voi amici avete seguito la supersfida? Cosa ne pensate dei voti? Abbiamo dimenticato qualcuno? Come sempre vi aspettiamo su Facebook per i commenti!

0 commenti:

Posta un commento