E' iniziato oggi il mondiale femminile, e tante sono le partite già disputate (la partita inaugurale con 65.000 spettatori è solo un ricordo lontano, di un mondiale recente...) con risultati anche a sorpresa, per certi aspetti.
Il girone A, quello dell'Italia, si è concluso stasera con le nostre azzurre trionfatrici a mani basse contro una spaesata Tunisia che ha offerto ben poca resistenza.
In 7.000 sono accorsi all'esordio azzurro, una buona cornice di pubblico visto il giorno infrasettimanale e l'avversario non proprio di prim'ordine.
Dopo i consueti inni, l'ingresso della squadra azzurra ha suscitato boati e applausi, con l'apice alla chiamata della capitana, la regina della pallavolo italiana: Francesca Piccinini.
Partita molto facile, e sempre dominata, eccezion fatta per l'avvio del secondo set ove la squadra ospite parte con un buon 6-5, che dura una frazione di secondo prima del nuovo dominio azzurro.
Bonitta usa tutte le giocatrici a disposizione (Lo Bianco e Cardullo in tribuna) partendo con la formazione titolare nel primo set e lasciando le giovani nel terzo. Partita poco stimolante dal punto di vista tecnico, ma decisamente emozionante! Le ragazze italiane hanno risposto tutte al meglio e hanno fatto vedere cose molto positive, indipendentemente dal valore delle avversarie. In particolar modo hanno funzionato molto bene gli attacchi di palla alta (Picci in gran spolvero) e la correlazione muro-difesa; ci è piaciuto molto anche l'atteggiamento mentale delle azzurre, molto concentrate e serene nel giocare una bella pallavolo, come testimoniato dai loro sorrisi.
Nelle altre partite del nostro girone, questa mattina la Croazia ha battuto per 3-1 l'Argentina trascinata da Samantha Fabris che, partita dalla panchina, alla fine ha realizzato 16 punti.
Nel pomeriggio una gara ricca di capovolgimenti di fronte ha visto la Repubblica Dominicana imporsi per 3-2 sulla Germania dell'italiano Guidetti, apparso abbastanza abbattuto a fine gara per la prova opaca delle sue atlete. Non si sono viste azioni particolarmente spettacolari o gesti tecnici eccellenti, anzi entrambe le formazioni spesso hanno pasticciato su palle facili. Dopo un primo set in cui le tedesche sono sempre state avanti fino a chiudere sul 25-22, le rossoblù buttano nella mischia la giovanissima opposta Martinez (al posto di una inconsistente Mambru) che spalleggia al meglio la talentuosa capitana De La Cruz nella rimonta alla Germania; 2-1 e risultato capovolto. Il quarto set è molto combattuto e la Germania riacciuffa la partita allungandola fino al tie break, nonostante i molti errori. Al quinto set le dominicane non mollano un pallone e con grande entusiasmo si portano a casa la gara inaugurale. In casa Germania si registrano, come detto, i tanti errori e le basse percentuali in attacco, specialmente della capitana Kozuch che chiude con un misero 15/51 (29%). Le dominicane, dal loro canto, difendono quanto più possono, seppur in modo confusionario a volte, e portano in saccoccia 2 preziosissimi punti.
Tutti i risultati di oggi:
ARGENTINA-CROAZIA 1-3
CANADA-CAMERUN 3-1
OLANDA-KAZAKHSTAN 3-0
CINA-PORTORICO 3-0
REP.DOMINICANA-GERMANIA 3-2
SERBIA-TURCHIA 3-1
RUSSIA-THAILANDIA 3-0
GIAPPONE-AZERBAIJAN 2-3
BRASILE-BULGARIA 3-0
STATI UNITI-MESSICO 3-1
CUBA-BELGIO 0-3
ITALIA-TUNISIA 3-0
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