Rassegna stampa Italia-Brasile

Leave a Comment
il riscaldamento al forum di Assago
Cari fenz, eccoci di ritorno, puntuali come la bolletta dell'Enel a fine mese (ma molto più graditi, ci auguriamo!), con il nostro resoconto della doppia e ultima sfida di World League che questa volta ci ha visto presenti di persona con le nostre belle faccine sia sugli spalti di Bologna che a Milano. Purtroppo per noi e per tutti i tifosi azzurri siamo tornati a casa con la coda tra le gambe non tanto per il risultato quanto per le evidenti involuzioni a livello di gioco ma anche personale mostrate proprio a ridosso della Final 6. Berruto rimane sereno e afferma che è tutto sotto controllo poichè è tutto finalizzato alla forma perfetta per Firenze...sarà, ma un po' di strizza è comprensibilmente venuta agli addetti ai lavori e non.

Ma passiamo al sodo e vediamo un po' come se la sono cavata azzurri e verdeoro secondo la nostra modesta opinione!

PARODI & KOVAR: se ci fossero i voti, il loro sarebbe NONONO. Male in ricezione, peggio in attacco, al servizio delicati come il soffio di una piuma mentre dovrebbero somigliare più a dei sassi sulle braccia dei brasiliani. 

PIANO & BIRARELLI: l'unica spiegazione che vogliamo sentire per la lentezza in lettura a muro sono massacranti sedute di pesi. A loro discapito possiamo osservare come non vengano mai serviti con continuità.

VISSOTTO: scalzato da Wallace come opposto titolare, se la ride in panchina e gli parte pure qualche sbadiglio. Lui comunque ha vinto talmente tanto che si può permettere anche il poco entusiasmo.

TRAVICA: questo voto così così è in gran parte dovuto alla combo Bruno-Rapha che volteggiava al di là della rete. E alla ricezione disastrosa. Ma anche lui ci ha messo del suo.

MURILO ENDRES: gli anni passano per tutti, anche lui è umano! Ma nei fondamentali di seconda linea è sempre una sicurezza.


LUCAS: immarcabile, potente, preciso, insomma ci ha fatto vedere i sorci verdi. Non che il suo compagno di reparto Sidao abbia scherzato.

BRUNO: meravilhia do Brasil (slang portoghese inventato)! Lo show del palleggiatore brasiliano comprende primi tempi dietro come se piovesse (solo Berruto e Piano non se ne sono accorti) e un epico salvataggio di piede. Ci vorrebbe un fermo immagine sulla faccia di Rossini quando vede il pallone tornare indietro.

Bene, i gironi di World League sono terminati, vi ricordiamo che le squadre già qualificate sono Italia, Usa, Russia, Brasile e Iran. La sesta sarà una tra Australia, Francia, Olanda e Belgio... vediamo che succede!
Ci vediamo a Firenze il prossimo weekend...noi ci saremo, e voi? ;-)

0 commenti:

Posta un commento