A2F: Gara 2 di finale playoff

a cura di Luca Mantovani

“It's a game of inches”, direbbero dall'altra parte dell'Atlantico; riferendosi al football americano, naturalmente, come ben sa chi ricorda il celeberrimo discorso pre-partita di Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”. Ma, di sicuro, anche la pallavolo è un gioco dove, alla fine, sono i centimetri a fare la differenza; lo hanno imparato bene i presenti ieri al PalaIper di Monza, dove si è consumata una gara 2 di finale playoff di A2 non certo consigliata per i cardiopatici.

Dopo un match molto altalenante, con parziali netti da entrambe le parti (fatta eccezione per il primo set, vinto di misura dalle ospiti), siamo al tie-break; la Saugella Monza, forte del vantaggio per 1-0 in una serie molto più equilibrata rispetto alle aspettative, ha appena rimontato San Casciano da 9-12 a 14-13. È match point: entra per servire Nomikou, nota alle cronache più che altro per un caso di tesseramento irregolare in cui fu coinvolta ai tempi dell'Asystel Novara, e anche quest'anno costretta spesso ai box, per infortunio. Quello che succede lo potete trovare qui: Parrocchiale, bersaglio numero uno in ricezione, valuta out la traiettoria e si limita a seguirla; ma la palla scende e ricade proprio a ridosso della riga di fondo. Un centimetro più in qua, e Monza sarebbe in A1; ma l'arbitro (i segnalinee in A2 non ci sono...) vede la sfera completamente al di là, e assegna il punto a San Casciano. Le immagini lasciano più di un dubbio, anche se per l'occhio umano a velocità normale è davvero difficile valutare. Saranno comunque abili le ragazze guidate da Vannini a sfruttare l'inerzia dello scampato pericolo per girare il finale a proprio favore, pur trovandosi ad annullare un'altra palla-promozione sul 17-16; il finale è 17-19 con un mani-fuori di Lotti, e il Bisonte è ancora vivo.

Tutto da rifare quindi per Monza, che già pregustava la storica promozione in coppia on la squadra maschile; sarà necessario tornare in riva all'Arno, in un PalaParenti bollente, per di più dovendo probabilmente rinunciare all'opposto Garavaglia, out nel terzo set per infortunio; non ci staranno però a perdere Bonetti (top scorer con 27, frutto del 50% in attacco) e capitan Viganò, autrice ieri di 20 punti. Per San Casciano, si presenta una chance da non fallire tra le mura amiche dopo aver schivato un proiettile letale; attesa alla gran prova la solita Koleva, migliore delle sue (ma con soli 16 punti), ben assistita dalla coppia centrale Mastrodicasa-Giovannelli, che insieme a Pietrelli toccano quota 15.

Gara 3, autentico spareggio per salire in A1, si giocherà mercoledì 14, alle ore 20.30.