A1M: Perugia impatta la serie

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SIR SAFETY PERUGIA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2

Dopo i cinque set di gara 1 anche la seconda partita della serie è riservati ai cuori forti; sono serviti altri cinque parziali alla Sir Safety Perugia per avere la meglio di Macerata e portarsi 1-1 nella serie garantendosi almeno la disputa di gara4 domenica prossima al PalaEvangelisti. Una folla di 6000 persone accoglie le squadre in campo; non ci sono grosse sorprese nelle formazioni iniziali, confermata la squadra umbra mentre fra i marchigiani spazio a Kurek da primo scambio per Jiri Kovar. La partita inizia all'insegna di Atanasijevic, i primi 5 punti di Perugia sono tutti suoi, ma Macerata non sta a guardare e la partita si gioca punto a punto, verso metà parziale la Sir cambia ritmo e va avanti 16-11. Macerata si risveglia e con un parziale di 10-3 mette la testa avanti sul 19-21. E' ancora Atanaisjevic e risolvere il finale di set grazie a due punti consecutivi che danno il 25-23.   Nel secondo set i biancorossi marchigiani entrano in campo con un piglio diverso e prendono subito le redini del gioco, Zaytsev è più continuo (chiuderà il set con il 79% in attacco) mentre nell'altra metà campo inizia la staffetta fra Paolucci e Mitic; Il 21-25 finale regala alla Lube l'1-1. Il terzo set vive il suo culmine negli ultimi punti, i padroni di casa giocano bene anche grazie alla buona vena di Vujevic (in crescita dopo una pessima gara1) e si trovano ad un passo dalla conquista del set; ma sul 23-21 Kovar va in battuta e scardina la seconda linea umbra, 4 punti consecutivi dei ragazzi di Giuliani e 23-25. Un finale di set così avrebbe potuto abbattere chiunque, ma non la Perugia di questi playoff, che inizia a menare la danze nel quarto parziale condotto fin dall'inizio e chiuso 25-19 con uno strepitoso 75% in attacco di squadra. Tutto si decide quindi al quinto set; l'inerzia parla umbro e perugia cambia il campo sull'8-5, in un amen siamo di nuovo pari (8-8) ma è ancora Petric ad allungare (12-10). Sul 13-11 c'è Atanasijevic in battuta e Giuliani chiama un doppio time-out ma l'asso serbo non si lascia intimorire e piazza un servizio potente nella zona di conflitto di posto-1 fra Henno e Parodi (14-11) facendo esplodere il PalaEvangelisti. Dopo l'errore dai nove metri del 14 perugino ci pensa Nemanja Petric (devastante a muro) con un  mani fuori da posto-4 a chiudere la contesa. Parlando dei singoli top scorer è risultato il solito Atanasjevic con 27 punti, 3 ace e il 57% in attacco (MVP), fra le fila di Macerata buona la prova di Kovar quando chiamato in campo. Giovedì ad Osimo in programma gara-3, ora tutta la pressione è sulle spalle dei marchigiani che si vedono costretti a non fallire l'appuntamento; come per Perugia anche in casa Lube molte delle fortune passano dalla mani dell'opposto, quando Zaytsev si accende la squadra gira altrimenti le cose si complicano.


PLAYOFF QUINTO POSTO
CASA MODENA - CMC RAVENNA 0-3
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO - ALTOTEVERE CITTA' DI CASTELLO 3-0

Ravenna e Cuneo raggiungono la finale dei playoff per il quinto posto, i romagnoli hanno la meglio in 3 set di una Modena che ha mollato gli ormeggi dopo gara3 di semifinale playoff scudetto lasciando partire i suoi campioni e che chiude una buona stagione con il quinto 3-0 consecutivo. A Cuneo invece va in scena la protesta dei Blu Brother, il tifo organizzato bianco-blu, contro lo spostamento della squadra a Torino; partita iniziata con 30 minuti di ritardo per lancio di materiale in campo ed interrotta poi per invasione di campo del leader della tifoseria. Momento difficile per la pallavolo italiana con due squadre storiche come Cuneo e Piacenza che rischiano seriamente di chiudere e spostarsi in altri lidi.

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