La rivelazione di oggi è una gran bella sorpresa per i colori azzurri, più di ogni altro nostro appuntamento siamo felici e fieri di presentarvi una grossa scommessa per questa estate nazionale.
Dopo aver conosciuto Christian Fromm, Klemen Cebulj e Sebastian Solé ..
Oggi giochiamo in casa, in Italia..
Facciamo cosi ... vi do' qualche indizio :
Nella linea del tempo partiamo dal : 1990
Luogo :
Gia capito vero? Be' ormai gli indizi ci sono tutti e la risposta è alquanto semplice, oggi vi riveliamo (per modo di dire) ..
Nato ad Asti, Piemonte il 24 Ottobre 1990 gioca centrale per la Gherardi Città di Castello è ed una delle scommesse per la Nazionale maggiore.
207 cm di un giocatore che fa del muro la sua firma.
La carriera di Matteo inizia nel 2006 nell'Hasta Volley Asti, in prima divisione, scalerà poi le vette insieme alla sua società sino alla stagione 2008/2009 dove disputa la serie B2.
La giovane età, le evidenti doti e il palcoscenico della B2 lo portano a farsi notare da Piacenza, che dalla stagione 2009-2010 lo prende tra le sue fila.
La stagione 2009/2010 Matteo la passa tra le giovanili della CoprAtlantide Piacenza e l'esordio nella massimo campionato italiano.
Quello che forse, cosi come per tutti è un sogno, per Piano diventa realtà.
Anche l'anno seguente farà parte della rosa della serie A1 acquisendo sempre maggiore esperienza e l'opportunità di imparare tantissimo dal pari ruolo e fortissimo Semenzato e dall'altro fenomeno italiano Hristo Zlatanov.
La stagione seguente è la svolta, l'annuo in cui Matteo deve farsi le ossa sul campo, per questa nuova avventura sceglie Città di Castello in serie A2.
La squadra alla fine della stagione chiuderà al quarto posto la regular season, accedendo ai play off ma eliminata da Molfetta in semifinale perdendo entrambe le gare.
Durante le stagione i ragazzi sono usciti anche dalla Coppa Italia per mano di Perugia ai quarti.
Un ottima stagione comunque e Matteo viene riconfermato anche per la, premettiamo già, meravigliosa stagione successiva.
Stagione ricca di soddisfazione per il giovane, che può già mettere in curriculum una promozione al campionato maggiore.
CdC chiuderà infatti al primo posto la regular season con 65 punti garantendosi la promozione diretta, non arriva per la coppa Italia complice la sconfitta in finale da Atripalda.
Vittoria storica e un campionato difficilissimo da affrontare, e la società decide di confermare la quasi intera rosa della serie a2, dando fiducia a ragazzi giovani.
Con Matteo rimarranno anche : Christian Fromm (1990), Carminati (1992), Lensi (1995), Massari (1988), Sartoretti (1995) e Tosi (1991).
La prima stagione in A1 con la scommessa di una rosa così giovane sta già pagando i suoi frutti con i play off già conquistati.
Matteo è protagonista di una stagione stellare che lo vede a livello di numeri lassù in cima alla classifica.
E' infatti terzo, dietro a Simon e Zingel, con 195 punti.
Di cui 17 ace, 103 attacchi e 75 muri.
E' proprio il fondamentale del muro il punto forte di Matteo, guida infatti, alla sua prima stagione in A1, la classifica dei muri vincenti (con appunto 75 centri), una media di 0,93 per set.
Nel suo palmares vanta una supercoppa italiana vinta nel 2009.
Nel 2013 ottiene le prime convocazioni con la nazionale italiana, con la quale vince la medaglia di bronzo alla World League e alla Grand Champions Cup, oltre che alla prestigiossima medaglia d'argento al campionato europeo.
Ha partecipato anche ai collegiali con la selezione under 23.
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| Argento europeo |
L' 1 ottobre 2013 ha ricevuto dalla sua città natale anche il premio "sigillo di asti"
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