Si è giocato nel pomeriggio l’anticipo del campionato di
seria a1 maschile fra Latina e Cuneo. Al PalaBianchini le formazioni sono
quelle preventivate alla vigilia; Simoni propone Sottile-Starovic,
Skrimov-Fragkos, Gitto-Verhees, Rossini. Piazza risponde con Coscione-Casadei,
Marruotti-Antonov, Kohut-DeTogni, De Pandis. La partita non è bellissima e gli
errori si sprecano. L’inizio è tutto della squadra di casa con Starovic
scatenato, Cuneo ci capisce pochissimo, va in difficoltà in ricezione e si
trova fin da subito ad inseguire. Piazza prova a cambiare Antonov con
Rauwerdink e i piemontesi iniziano ad ingranare. Per rimettere in piedi il
primo set è però tardi, Latina controlla e chiude 25-18. L’inizio del secondo
parziale non promette nulla di buono per Cuneo, in 2 scambi deve cambiare l’intera
diagonale palleggiatore-opposto. Coscione soffre di un risentimento al
polpaccio mentre Casadei è costretto a lasciare spazio a Rouzier per un
problema con una lente a contatto. La squadra però non ne risente, anzi, gioca
bene e accumula un buon vantaggio. Arrivati al 20 però tutto cambia,
complice un ottimo turno al servizio di Carmelo Gitto Latina rimonta, Cuneo
sembra impaurita e l’epilogo dice 25-23 per i pontini. Il terzo set ha lo stesso copione del
secondo: Cuneo scappa, arriva al 20 con 4 punti di vantaggio ma, come successo nel
set precedente fa di tutto per perderlo, stavolta però Latina si
distrae
proprio sul più bello e un buon servizio di Marruotti propizia il 23-25
che
riapre la partita. Entrambe le squadra vivono un problema analogo, i
rendimenti
dei due centrali sono diametralmente opposti, se De Togni e Gitto
garantiscono molto sia in attacco che a muro (sia come punti diretti che
come
palloni toccati), viceversa Kohut e Verhees sembrano quasi vagare per il
campo
senza meta. Mentre Piazza però fa entrare Alletti (che a fine partita
siglerà 5 punti di cui 2 a muro, fondamentale in cui ha peccato il suo
compagno di reparto Kohut), Simoni non ha centrali a
disposizione (Candellaro ancora alle prese con problemi) eccetto
Fortunato che
non ha ritmo partita. Il quarto set è piuttosto equilibrato anche se
Cuneo
conduce sempre senza però riuscire mai a portare lo strappo decisivo. Al
rush
finale stavolta sono Casadei, rientrato nel set, e compagni ad avere la
meglio
(21-25); nonostante uno Skrimov che trasforma in oro tutto quello che
passa
sopra la rete. Santilli ha lasciato Latina ma di sicuro la sfortuna non
ha lasciato i pontini (sarà stata la decisione giusta esonerarlo?)
infatti il quinto set si apre con un amara sorpresa per
Latina; Skrimov accusa dei crampi e Simoni, ancora senza Noda Blanco, è
costretto a far entrare DeRocco. Il set è un monologo di Cuneo con
Latina che
si trova a giocare con una sola uscita in attacco, il serbo Starovic. Al
cambio campo 8-5, alla fine sarà 15-9 con Gonzales votato MVP. Per Cuneo
una
vittoria di carattere che permette alla squadra di Piazza di salire a 18
punti
ma soprattutto di dare un po’ di continuità alla buona prova con Verona.
Per
Latina invece continua una stagione maledetta con infortuni in serie e
prestazioni incolori, il punto guadagnato oggi è solo un brodino che a
poco
serve a capitan Sottile e compagni.; da salvare le buone prestazioni di
Skrimov(23)
e Starovic(30), ma c’è bisogno di tutti per risollevarsi da questa
scomoda
situazione.
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