a cura di Luca Mantovani:
In concomitanza con la chiusura del mercato di riparazione,
si è giocata domenica 26 la 13ª giornata del campionato si Serie A2
femminile, prima di ritorno. Un campionato apertissimo, che deve ancora trovare
una sua fisionomia definita e nel quale manca sicuramente la squadra in grado
di “ammazzare” la concorrenza.
Ennesimo cambio della guardia in vetta alla classifica:
sorride Il Bisonte San Casciano, che grazie ai 3 punti della trasferta di
Rovigo torna capolista, per la prima volta in solitaria. Di fronte ad una Beng
ancora dal rendimento troppo altalenante, 3-0 secco per le ragazze di Francesca
Vannini, tra cui brilla (oltre alla solita grande Koleva) la centrale
Mastrodicasa con i suoi 16 punti (5 muri).
Ne fa le spese la rimaneggiata Montichiari, che già orfana
per il resto della stagione dell'opposta Kajalina, da un paio di turni deve
fare a meno anche della banda Natalia Serena. Le bresciane cedono il primato
dopo il pesante 3-0 nella rivincita del turno di Coppa Italia sul campo di
Scandicci, squadra quest'ultima rinnovata dagli acquisti di Corna e Moneta (14)
e pronta ora a puntare ad un posto utile per i playoff.
Nel big match di giornata Soverato prosegue la sua scalata
in classifica (terza vittoria consecutiva) e si candida con autorevolezza alla
corsa per la promozione diretta, con un successo per 3-1 ai danni della
Saugella Monza. Momento di forma molto brillante per le calabresi, che possono
contare su una Yarimar Rosa (una delle straniere più interessanti sbarcate in
Italia quest'anno) da 19 punti. Prosegue invece l'involuzione delle lombarde,
alla quarta sconfitta nelle ultime 5 dopo il filotto di 7 successi iniziali.
Non approfitta degli scontri diretti tra le squadre che la
precedevano in graduatoria la Riso Scotti Pavia, che si trascina i problemi
riscontrati nella recente eliminazione in Coppa Italia anche sul campo di
Gricignano. Non basta alle Vespe il rientro della punta di diamante, l'opposta
polacca Frackowiack (18 per lei), al cospetto dei 27 di un'ispiratissima Karalyus, top scorer della domenica; 3-1 e quarta gioia
stagionale per le campane, che si allontanano dalla zona calda della
classifica.
Sfuma quindi per Pavia la
possibilità di agganciare il quarto posto, mentre alle spalle ricuciono il
distacco le rivali per l'ultimo posto utile per i playoff. Vicenza infatti
supera in trasferta col punteggio di 3-1 Sala Consilina: 18 di Milocco per le
venete; alla Puntotel invece non basta la prova delle centrali Martinelli-Salvi
che combinano per 12 muri equamente divisi. Tiene il passo anche Bolzano, la
quale dopo 2 set finiti ai vantaggi infligge, sempre per 3-1, al fanalino di
coda Crovegli la decima sconfitta stagionale. Da ambo le parti c'era attesa per
le prove dei nuovi acquisti: tra le emiliane Soraia, capocannoniere della serie
cadetta nel 2012, è scesa in campo solo per pochi scambi, mentre per le ospiti
l'opposto Korobkova ha contribuito con 17 punti (ma ben 6 errori al servizio!),
superata però da un'inarrestabile Valeria Papa, autrice di 26.
Nel prossimo turno occhi puntati su
Montichari-Rovigo, testa-coda tra San Casciano e Crovegli, scontro playoff
nell'anticipo di sabato per Pavia e Scandicci; a completare il programma
Vicenza-Soverato, Bolzano-Sala Consilina e Monza-Gricignano.
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