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Super pagellone mondiale, diamo i voti alle squadre!!

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SUPER PAGELLONE MONDIALE 
I voti da 1 a 10 alle nazionali presenti alla competizione mondiale. 

TUNISIA - PORTO RICO - EGITTO - CAMERUN - VENEZUELA - MESSICO - KOREA = 7 

Le ultime squadre presenti nella classifica mondiale e sono tutte uscite nella prima fase, squadre la cui presenza al mondiale significava già il raggiungimento dell'obbiettivo prefissato.

C'è anche chi ha fatto molto di più di quello che si poteva pensare, come il Venezuela che ha cullato sino all'ultimo il sogno del passaggio alla seconda fase avendo chiuso con 4 punti dietro all'Australia con 5.
Anche il Porto Rico è riuscito a chiudere con 3 punti e una vittoria di spessore, per loro, contro l'Italia.
Camerun che invece ha impressionato positivamente per l'allegria e la positiva mostrata in campo anche se è l'unica squadra ad aver chiuso a 0 punti.



BELGIO = sufficienza stiracchiata per la squadra che era stata la rivelazione dell'ultimo Europeo e da cui ci si aspettava forse qualcosa in più. A discolpa dei Red Dragons c'è da dire che erano inseriti nel girone più forte dell'intero campionato; ma una sola vittoria a discapito delle 4 sconfitte non possono essere considerate come una prestazione totalmente positiva da chi solo un anno fa aveva dato il filo da torcere a qualsiasi nazionale europea.

CINA = 6 a differenza delle college donne la tradizione maschile cinese non è poi così sviluppata, ma il passaggio "semplice" alla seconda fase è testimone di una squadra asiatica in crescita e che ha portato a termine il proprio "compito" e raggiunto il suo obbiettivo.

AUSTRALIA = sufficienza anche per la squadra di Zingel & Co, dopo la grandiosa impresa compiuta nell'arco della World League con l'approdo alla final six l'Australia ha tenuto fede alle aspettative superando, seppur a fatica, la prima fase, deludendo forse un po' troppo nella seconda parte non riuscendo mai a mettere in difficoltà nessuna delle avversarie e a dimostrare ciò che era stata in grado di far vedere precedentemente.

ITALIA = 3 non ci poteva essere voto diverso per una nazionale che ha seriamente deluso sotto tutti gli aspetti nell'arco di tutto il torneo.
Non eravamo i favoriti esclusivi per la vittoria ma sicuramente presenti per la lotta alle medaglie e invece un calo pauroso e inspiegabile lungo l'estate
ha portato ad un torneo imbarazzante.
Se la partita di semi finale di WL contro il Brasile poteva sembrava una semplice e sfortunata "giornata negativa", era invece un campanello d'allarme di una squadra che sbarcata in Polonia non ha saputo reagire e proporre un gioco almeno decente. Dimostrando i propri limiti ancora più caratteriali che tecnico-tattici, palesando gravi problemi di comunicazione in campo e di squadra.
Male più di tutti la gestione da parte dello staff e di Berruto che non ha saputo far girare al meglio la sua squadra con decisioni incomprensibili degne di una persona che non ha mai avuto le idee chiare e in balia degli umori dei propri giocatori. Questa non è la vera Italia e non è accettabile fallire così in un mondiale, con Rio che è davvero alle porte.

BULGARIA = 4 delusione anche per la squadra bulgara, sappiamo già tutti quale potrebbe essere il potenziale di questa nazionale se fosse al completo ma i soliti avvicendamenti federali privano questa nazionale dei suoi campioni limitando di fatto i piazzamenti, tuttavia siamo sempre stati abituati a vedere un'altra squadra in campo e sopratutto altri risultati, delusione netta anche da loro che hanno affrontato un mondiale sotto tono. 
La difficoltà di dover sempre affrontare appuntamenti con rose sempre nuove impedisce di creare armonia ed affiatamento.

CUBA = 5  continua il mutamento di pelle di questa nazionale che ogni 4 anni continua a proporre nuovi giovanissimi nomi ma che questa volta non riesce nell'impresa di Roma 2010 quando con una media di 24 anni circa riuscì a conquistare una semifinale storica perdendo solo dal Brasile.
Stesso discorso per la Bulgaria, se anche loro dovessero portare tutti i loro campioni probabilmente sarebbero imbattibili, ma le continue fughe dei giovani promettenti impedisco di creare un cammino e un futuro.
I "problemi" legati alle scelte della propria federazione di lasciare fuori chi abbandona il proprio paese continua ad essere limitante sopratutto perché i ragazzi esordienti dopo la passerella mondiale, in cui si trovano di fronte ad un mondo diverso dal loro con campionati e stipendi diversi, scelgono sempre la strada estera non potendo Cuba offrire un qualcosa di vagamente simile.

ARGENTINA  = 7+ il risultato di questo mondiale è sicuramente positivo, una nazionale in costruzione che non ha alle spalle moltissimi risultati importanti ma che ha all'interno tanti giovani molto interessanti, con alcuni già perno delle proprie squadre di club.
Un percorso in crescendo che ha portato ad una seconda fase con i fiocchi con le vittorie su Italia e Usa che hanno dato grande valore ad una nazionale che nonostante non avesse nulla da perdere non ha mollato la presa e ha giocato con il cuore. Velasco nonostante abbia avuto poco tempo per plasmare la sua squadra ha già inculcato il suo modo di vedere e giocare la pallavolo, siamo sicuri che dal prossimo appuntamento l'Argentina sarà assolutamente da tenere d'occhio perchè mister occhi di tigre è quasi infallibile e dopo il miracolo targato Iran saprà dare nuova linfa alla sua nazione d'origine.

SERBIA = 4 altra entrata nel club delle deluse di questa competizione, rosa decisamente importante quella a disposizione di Kolakovic ma i risultati non sono stati quelli sperati e le dimissioni del coach sanno proprio da disfatta.
Le scelte di tenere spesso in panca giocatori come Stankovic e Petric non sono state proprio comprese e l'apporto molto inferiore alle sue possibilità di Atanasijevic non ha permesso alla nazionale serba di raggiungere un piazzamento importante, dopo gli Europei vinti nel 2011 sembra essersi un po' persa questa squadra che conclude un estate deludente nel peggiore dei modi. Prima fase ampiamente positiva con una sola sconfitta e poi il tracollo nella seconda dove tutti i problemi tecnico-tattici sono stati molto più evidenti e la mancanza di un vero leader si e fatta sentire.

FINLANDIA = 7 una nazionale europea che nonostante non abbia grandi nomi e grandi tradizioni continua a collezionare piazzamenti importanti e questo 9° posto davanti a squadre molto più quotate sa da vero mondiale positivo. 

USA = 5 un po' di delusione questi Stati Uniti, oro alla World League solo due mesi prima facendo strabiliare tutti per qualità del gioco proposto e per solidità e qualità delle stelle in campo ma anche durante il loro mondiale qualcosa è andato storto perché non sono mai sembrati in grado di riproporre lo stesso gioco mettendo fine al loro cammino già durante la seconda fase con una sciaguratissima sconfitta contro l'Argentina. 
Sicuramente hanno pagato l'evanescenza di Sander, che ha perso molto smalto complice anche forse un po' di stanchezza e un mondiale pessimo per David Lee che non è mai parso in condizione e lucido quanto durante la prima parte dell'estate. 
Bocciatura che però ci sentiamo anche di dare a metà perché questa squadra, a parte qualche elemento è davvero giovane ed è nella normalità delle cose che si possa fallire quando l'esperienza ancora manca. Christenson, ancora troppo pilotato dalla panchina, non ha saputo togliersi dai problemi e inventarsi qualcosa nel momento del bisogno, ma è appena uscito dall'esperienza universitaria con i suoi solo "21" anni e 0 zero esperienza internazionale promettere davvero molto bene; stesso discorso per Sander.
Classifichiamo questo mondiale come incidente di percorso perché di questi ragazzi ne sentiremo parlare ancora molto bene!! 

CANADA = 7 positivissimo il mondiale di questo Canada che conclude al settimo posto la sua esperienza, la famiglia Hoag e la nazione possono definirsi contenti di quello che questi ragazzi sono stati capaci di fare.. Considerando che hanno concluso davanti a squadre molto più quotate fornendo spesso prestazioni molto convincenti. 

IRAN = 8 che Iran!! Sfiorata l'impresa di salire sul podio sino all'ultimo, questa nazionale continua a stupire senza più fornirsi limiti sta conquistando davvero la pallavolo mondiale, miracoloso l'intervento di Velasco e ora sotto le sapienti mani di Kovac chissà dove possono arrivare questi ragazzi!!
Mondiale strepitoso e forse forse un risultato un po' stretto per quanto fatto vedere a tratti nella competizione!



RUSSIA = 5 un quinto posto mondiale non può certo essere un risultato positivo e soddisfacente per la squadra campione olimpica in carica arrivata in Polonia priva di diversi campioni e che durante il cammino ha dovuto fare a meno anche di Moroz e a tratti anche di Pavlov, complice anche un regista in condizioni davvero troppo scarse e un Musersky mai pienamente ispirato non è riuscita la Russia a sfatare il mito mondiali. La squadra è apparsa davvero scadente sul piano di gioco e molto poco rodata deludendo davvero molto le aspettative anche se hanno almeno conquistato una semi-finale.

FRANCIA = 8- per il risultato stratosferico ottenuto, nell'arco di mezza estate sono stati in grado di trasformarsi letteralmente. Un quarto posto che nessuno avrebbe mai auspicato e un bronzo diciamo mancato, perché dopo essere stati a 3 punti da una finale impensabile nella finale per il terzo/quarto posto sono apparsi troppo scarichi concludendo forse non nel modo migliore.
Solidissimi come squadra, il loro punto di forza è stata sicuramente la capacità di sapersi dare il cambio durante le partite, quando non era uno a prendersi sulla spalle la squadra era un altro giocatore, e le maggiori prestazioni sono passate attraverso una linea difensiva capitanata da un Grebennikov che scommettiamo diventerà uno dei pezzi pregiati del mercato.
Ottimo il mondiale di Rouzier, rinato dopo l'esperienza cuneese ha chiuso al 3° posto come miglior realizzatore, sontuoso invece N'Gapeth, lo schiacciatore classe '91 ha giocato da vero veterano dimostrandosi una delle bande più forti in circolazione, il suo non figurare tra i premiati ha scandalizzato davvero tanti.

GERMANIA = 9  l'altra sorpresa del torneo, con nessun nome troppo altisonante, a parte quello di Grozer, anche loro sono stati "costretti" a puntare tutto sul gioco di squadra. E hanno fatto bene! Dopo essere rimasti per qualche tempo forse troppo indietro nelle classifiche delle varie competizioni si sono presentati a questi mondiali a testa bassa e piano piano hanno saputo unirsi e spalleggiarsi conquistando un meritatissimo bronzo dopo aver perso una semifinale un po' amara (2 set ai vantaggi). Un altro esempio di quanto spesso aver 6 giocatori "lavoratori" possa portare di più che avere uno/due singoli.
















BRASILE = 8 l'ennesima finale raggiunta non può essere considerata che un risultato sicuramente positivo perchè essere sempre sul podio e giocarsi da 4 mondiali consecutivi il trono mondiale è roba da pochi e infatti avrebbero potuto fare il record di 4 mondiali vinti ma gli strascichi di un'estate un po' difficile e non giocata ai massimi livelli non ha permesso ai ragazzi di vincere. Senza nulla togliere a questa squadra che a livello di potenziale non ha forse rivali, sembra che da Londra 2012 e la finale persa dalla Russia qualche fantasma si sia insinuato nelle teste dei ragazzi che faticano ad esprimere il loro gioco spumeggiante e dopo un primo set hanno completante staccato la spina e allentato la presa concedendo alla Polonia di rientrare. 


POLONIA = 10 e lode per la squadra che in casa ha fatto davvero un'impresa. Coach nuovo, squadra rimescolata e un regalo incredibile ai 14000 cuori bianco rossi presenti all'interno dell'arena. 
Non ci poteva essere un finale migliore, hanno saputo anche loro fronteggiarsi e caricarsi la squadra sulle spalle a turno, perchè proprio nella serata non perfetta dell'opposto ecco che Mika (forse un po' in ombra in tutto il torneo) ha saputo tirare fuori la sua migliore prestazione.
Ottimo il lavoro di Antiga ma sopratutto al fame e la freddezza di questi ragazzi, che da dopo la finale saranno sicuramente i nuovi eroi delle giovani generazioni.

Speciale Polonia 2014, il nostro mondiale dei mondiali - parte 2

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Come promesso rieccoci son la seconda parte dell'introduzione al mondiale polacco, andiamo a presentare le altre cinque nazionali che insieme a Brasile, Russia, Polonia, Argentina e Serbia (leggi qui) saranno secondo noi le protagoniste della rassegna iridata.

USA
Per gli stati Uniti d'America il discorso è forse un po' complesso, non fatevi ingannare dalla recente vittoria della World League.
E' vero che il gioco espresso in quell'occasione è stato spumeggiante ed è altrettanto vero che possono contare su talenti cristallini.
Ma in Polonia dovranno fare a meno del capitano Rooney, infortunatosi.
E questo apre il posto ad un altro schiacciatore, che fino a questo momento ha carburato pochi minuti di gioco, presumibilmente Lotman o Muagututia dovranno sopperire alla mancanza di Sean, compito non facile considerata anche l'esperienza del posto 4 americano.
Al centro coppia da 10+, se Lee e Holt dovessero confermare la loro vena realizzativa a muro la gestione dall'altra parte della rete potrebbe complicarsi.
La formazione di Hoag può contare su un Sander in grandissima ascesa e su Anderson, che pero spesso è soggetto a giornate nebbiose.
Non sarà facile per l'America confermarsi e affermarsi ma le carte ci sono tutte.
LA STELLA:Matt Anderson
PERCENTUALE VITTORIA: 15%





ITALIA 

L'Italia di Mauro Berruto divide un po' i pareri dei tifosi e degli addetti al settore.
C'è chi sostiene che non è giusto caricarli di troppe aspettative (Fei : "Forse è proprio questo il problema, non dovremmo partire come favoriti, magari partire come una squadra normale che ha del grande potenziale e che deve esprimerlo al 100%, altrimenti si perde")  e chi invece sostiene che : "Io non sono d'accordo che non siamo i favoriti, abbiamo la squadra per vincere, se vai dai russi, dal brasile e gli stati uniti a chiedere se hanno la squadra per vincere loro ti dicono di si e la stessa risposta dovrebbe essere data da noi italiani.
Abbiamo la squadra per vincere, poi è chiaro che ci vuole la salute, buon gioco fortuna e ci vuole un po' tutto.. Però credo che possiamo tranquillamente ambire al meglio" (Recine).
Gli ultimi test match hanno sorriso alla truppa di Berruto, mettendo in mostra un ritrovassimo e finalmente a posto Kovar.
Anche per l'Italia ci sono diverse soluzioni d'attacco possibili, con lo Zaytsev che può ricoprire sia il ruolo di schiacciatore che d'opposto.
Le possibilità ci sono tutte, i giocatori sono fisicamente a posto e le ultime prestazione sono positive anche dal punto di vista del gioco.
Come per la Serbia anche per noi l'ago della bilancia sarà la prestazione dello Zar, faro indiscusso dell'attacco, una buona forma da parte di Parodi e Kovar garantiranno anche la giusta solidità in ricezione, tranquilli che se qualcuno dovesse non essere in giornata abbiamo un cambio di lusso come Lanza. Rimane il dubbio sulla scelta di portare solo 3 schiacciatori e ben 3 opposti lasciando sempre aperta la possibilità di veder giocare lo zar in posto-4 con Vettori in diagonale con Travica; ma il parmense ha denotato difficoltà ad ingranare la marcia in questa estate azzurra. Uno dei fondamentali in cui l'Italia dovrà lavorare e puntare è sicuramente la battuta (disastrosa nell'ultima uscita contro il brasile con 32 errori in 5 set), dovessimo registrare quella potrebbe diventare tutto più facile.
Il girone non è di quelli facilissimi e sopratutto l'esordio e di quelli da "brivido", ad inaugurare il nostro mondiale sarà l'Iran, come ben sapete, capace di fare sgambetti anche alle big.
LA STELLA: Ivan Zaytsev
PERCENTUALE VITTORIA: 15%


IRAN
Se l'Iran lo mettiamo tra le outsider pericolose è grazie alla sapiente mano di Julio, che da una nazione dove il volley era difficilmente conosciuto è riuscito a ricavare una formazione davvero sorprendente. Il suo successore, Slobodan Kovac, dopo la stupenda stagione piacentina ha il compito di confermare quanto di buono fatto dalla formazione asiatica nelle ultime competizioni.Qualificati alle fasi finali della World League, hanno saputo portare la Russia al tie break e fatto sudare gli Usa nella semifinale.Se c'è una squadra che probabilmente potrà sorprendere più di tutte saranno proprio loro.Neanche a dirlo la stella e faro sarà il centrale Mousavi, sempre più positivo e trascinatore della sua nazionale; oltre al palleggiatore titolare che grazie allo specchio della nazionale si era anche avvicinato al campionato italiano.
LA STELLA: Seyed Mousavi
PERCENTUALE VITTORIA: 2%


GERMANIA
Un altra possibile sorpresa potrebbe essere la Germania guidata dal belga Vital Heynen in panchina e in campo dal braccio armato del Belgorod Georg Grozer. L'opposto tedesco è sicuramente una delle stelle del prossimo mondiale e garantisce punti sia in attacco che dalla linea dei 9 metri. A dargli man forte troviamo l'ex Piacenza e Vibo Denys Kaliberda passato in estate allo Jastrzesbki di Roberto Piazza. Formazione storicamente solida al centro della rete può contare anche sull'apporto di un italiano in panchina, il secondo allentore è infatti Roberto Santilli
LA STELLA: Georg Grozer
PERCENTUALE VITTORIA: 3%


BULGARIA
Una delle altre outsider della manifestazione, una nazionale che al completo ha saputo veramente dare del filo a torcere anche agli azzurri ma che da un paio di anni, dopo diverse scelte infelici della federazione non è più riuscita a restare tra le grandi.Anche loro non potranno contare su un big, uno del calibro di Matey Kazyiski, il kaiser ha detto addio alla nazionale dopo che Radostin Stoychev fu sollevato dall'incarico di allenatore.La presenza della stella trentina avrebbe innalzato non poco le "pretese" di questo gruppo, che al momento pero può ancora contare sull'apporto di un altro opposto pesante, Sokolov.Non potra bastare il solo oppostone per avanzare nella competizione anche se nella pool della Bulgaria al di la del primo posto, che dovrebbe essere di stampo russo, il discorso qualificazione è molto aperto, abbastanza auspicabile il passaggio del turno.Resta da vedere se riusciranno a centrare un possibilissimo 2° posto.
LA STELLA: Tsvetan Sokolov
PERCENTUALE VITTORIA: 4%

Lo stadio di Varsavia pronto per la partita inaugurale di sabato, previsti 65000 spettatori per Polonia-Serbia





Abbiamo incontrato l'alzatore brasiliano Raphael dopo le amichevoli giocate in Italia che ha confermato le nostre quotazioni:" Le favorite al mondiale sono 4: Brasile, Italia, Russia e USA. Guardando le forze in campo e la recente World League questa potrebbe essere la final4. L'Italia è cresciuta molto come condizione rispetto alle final6 di Firenze. Molto dipenderà dagli incroci che si avranno dalla seconda fase in poi". 


Vi riepiloghiamo le nostre percentuali di vittoria:
BRASILE: 22%
RUSSIA: 21%
ITALIA: 15%
USA: 15%
SERBIA: 10%
POLONIA: 5%
BULGARIA: 4%
GERMANIA: 3%
ARGENTINA: 3%
IRAN: 2%




SONDAGGIO
Vi invitiamo ora a votare al nostro sondaggio in homepage, la domanda è abbastanza ovvia, chi vincerà il mondiale? Rispondete in tanti, il 21 settembre a Katowice avremo la risposta!



Speciale Polonia 2014, il nostro mondiale dei mondiali - parte 1

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Tre giorni al via del mondiale polacco.
Il 30 Agosto alle 20.00 i padroni di casa inaugureranno, nella splendida cornice dello Stadio di calcio di Varsavia,  la competizione con una gara d'alta quota contro la Serbia.
Una partita subito spettacolare e difficile ... quando si dice "partire con il botto"!!

Mettiamo sotto la lente d'ingrandimento questi mondiali, chi sono le favorite e come arrivano le squadre a questo appuntamento. 


Questi i gironi in cui sono state divise tutte e 24 le nazionali partecipanti, 4 pool da 6 squadre che si affronteranno in un girone all'italiana (tutte contro tutte solo andata) dal 30 Agosto al 7 Settembre.
Al turno successivo (10-11-13-14 Sett.) passeranno le prime 4 quattro di ogni girone andando a formare altri due nuove pool (E e F), nella E le prime 4 della Pool A e D, e nella F le prime quattro delle Pool B e C.
Otto squadre per ogni girone e ogni formazione porterà con i se i risultati della prima fase andando a scontrare solo le formazioni non ancora incontrate.
Le prime tre di ogni girone passeranno alla fase successiva da cui usciranno le 4 semifinaliste.





Vi ricordiamo che tutte le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta su RaiSport
PS: vi invitiamo comunque a seguire il palinsesto RAI e la nostra pagine per il programma completo delle partite delle altre nazionali trasmesse in dirette o in differita sui canali RAI


Abbiamo individuato 5 teste di serie, ovvero le 5 formazioni che secondo noi partono per favorite e che quindi dovrebbero giocarsi la vittoria finale.

Ci sono poi altre 5 formazioni da tenere d'occhio, potrebbero regalare risultati inaspettati oppure sbarrare la strada a qualche big.
Qui di seguito le nostre percentuali di vittoria e le considerazioni su 5 delle formazioni favorite alla vigilia della manifestazione. Partendo dai padroni di casa.


POLONIA
Dopo l'addio quasi "burrascoso" con Anastasi, la squadra è stata affidata ad Antigà. 
Nonostante il vantaggio di giocare in casa, con il proprio pubblico la Polonia non potrà godere dell'"appellativo" di favorita. 
Nella lista di convocati figura la mancata convocazione del campione d'Italia, con Macerata, Kurek.
Faro e schiacciatore di peso, fino all'anno scorso, di questa nazionale; vedrà il mondiale da casa. 
Antigà con questa mossa non ha di certo attirato su di se la simpatia dei tifosi privandosi di uno schiacciatore che, se in serata, è ampiamente in grado di risollevare le sorti di una partita. 
La Polonia figura al 5 posto del ranking Fivb, ma viene da una serie di risultati poco soddisfacenti e con anche la cattiva notizia dell'infortunio di Wlazy sembra essersi un po' complicata la "vita" da sola. 
Dalla sua avrà un girone non impossibile e che sicuramente gli darà la possibilità di "carburare" strada facendo.
La Polonia in caso di passaggio di turno incontrerebbe la strada degli azzurri nella seconda fase.

 LA STELLA: Marius Wlazly
PERCENTUALE VITTORIA: 5%




ARGENTINA 
Una nazionale di grande talento, guidata da uno dei palleggiatori più forti al mondo, De Cecco, coadiuvato dall'ex Macerata Conte. 
Al centro quest'anno potranno contare sull'appoggio di Solè sicuramente maturato dopo la stagione trentina.
Una nazionale che rappresenta un impegno non impossibile per le grandi squadre ma che sarà da tenere d'occhio, giovane e con elementi che potrebbero fare la differenza nei momenti clou. Sulla panchina siede poi Julio Velasco, garanzia di professionalità e successo.
LA STELLA: Luciano De Cecco
PERCENTUALE VITTORIA: 3%


SERBIA
Rappresenta davvero la mina vagante del torneo. 
3* al Mondiale di Roma 2010, campioni europei nel 2011 e 3* nel 2013 sono la squadra "rivelazione" degli ultimi anni.
Possono contare su una gran rosa guidata dal uno degli opposti più forti al mondo, Aleksandar Atanasijevic. 
Tutto passa per la "serata" e la vena realizzativa del bomber di posto 2, capace di tenere a galla da solo l'attacco di una squadra, Perugia docet.
Oltre a lui la Serbia può contare su un cambio di lusso come Sasa Starovic, titolare nel campionato italiano e sempre al vertice nelle statistiche d'attacco.
Insieme ovviamente ad un reparto di posto solido e di talento misto esperienza (e forse leggerezza) con Nikola Kovacevic e Nikic, oltre alla rivelazione made in Perugia  Petric. 
La coppia di posto 3 è una delle più forti al mondo, non che di casa a Macerata, Podrascanin-Stankovic. 
Non arrivano esattamente con i favori del pronostico dopo la "sorprendente" e mancata qualificazione alle fasi finali della World Leadue, ma sarà una formazione da temere, anche se ormai noi Italiani dovremmo conoscerla a memoria. 
Sesti nel ranking fivb sono da diversi anni nelle fasi finali di ogni torneo, molto passerà dalla ricezione e dalla solidità che saprà dare Jovovic in cabina di regia.
LA STELLA: Aleksandar Atanasjevic
PERCENTUALE VITTORIA: 10%

RUSSIA
Ormai potenza del volley mondiale, lei si che parte con i favori del pronostico. 
Campioni olimpici in carica, hanno sorpreso per le brutte prestazioni nella fase finale di World League a Firenze, ma sicuramente vedremo un altra squadra.
Non potranno contare sull'apporto di Mikhaylov, ancora in fase di recupero dopo l'infortunio, e Verbov, operato da poco.
La costante crescita di Pavlov potrebbe non far rimpiangere l'assenza del fenomeno dello Zenit, ormai solido e costante è il termometro della formazione  russa. 
Al centro c'è l'incontenibile Musersky, che in caso di bisogno può ricoprire con grande successo anche il ruolo di opposto. 
La Russia oltre a poter contare su una rosa di grande valore, ha cambi altrettanto valorosi ma sopratutto diversi schemi nella sua manica. 
La parte "grossa" la faranno anche i caratterini dei giocatori russi, che più di una volta hanno messo in difficoltà e "agitato" le squadre avversarie.
Sarà anche questo un punto da tenere in considerazione quando si affronterà la Russia.
Una delle formazioni più complete che, probabilmente farà fatica ad ingranare all'inzio del torneo, ma che se saprà prendere il ritmo giusto diventerà davvero difficile battere. E l'Italia se lo ricorda bene! 
LA STELLA: Dimitry Musersky
PERCENTUALE VITTORIA: 21%


BRASILE
E' ovviamente l'altra best e favorita del torneo. 
La formazione di Bernardihno resta sempre un carro armato e dopo aver recuperato Murilo, che durante la World League e le sue fasi finali era sembrato abbastanza fuori forma, può davvero considerarsi al completo.
La diagonale di posto due è di quelle che fanno paura, Wallace davvero impressionante per continuità e colpi e Bruno capace sempre di smarcare il gioco e lasciare spesso e volentieri i suoi attaccanti con situazioni di muro molto favorevoli.
La differenza la faranno sicuramente la vera condizione di Murilo, sia davanti che in seconda linea e la continuità di Lucarelli, non apparso sempre lucido.
Dovranno sicuramente dare qualcosa in più anche i due centrali, che sono rimasti quasi in ombra fino a questo momento.
Il Brasile al completo e con tutti gli uomini in forma, potrebbe non essere battibile.
LA STELLA: Bruno Rezende
PERCENTUALE VITTORIA: 22%

Vi diamo appuntamento a giovedì per la seconda parte e per alcune considerazioni con un ospite ormai di casa su Jumpin e per aprire il sondaggio su chi secondo voi si aggiudicherà il titolo di campione del mondo!