Tre giorni al via del mondiale polacco.
Il 30 Agosto alle 20.00 i padroni di casa inaugureranno, nella splendida cornice dello Stadio di calcio di Varsavia, la competizione con una gara d'alta quota contro la Serbia.
Una partita subito spettacolare e difficile ... quando si dice "partire con il botto"!!
Mettiamo sotto la lente d'ingrandimento questi mondiali, chi sono le favorite e come arrivano le squadre a questo appuntamento.
Questi i gironi in cui sono state divise tutte e 24 le nazionali partecipanti, 4 pool da 6 squadre che si affronteranno in un girone all'italiana (tutte contro tutte solo andata) dal 30 Agosto al 7 Settembre.
Al turno successivo (10-11-13-14 Sett.) passeranno le prime 4 quattro di ogni girone andando a formare altri due nuove pool (E e F), nella E le prime 4 della Pool A e D, e nella F le prime quattro delle Pool B e C.
Otto squadre per ogni girone e ogni formazione porterà con i se i risultati della prima fase andando a scontrare solo le formazioni non ancora incontrate.
Le prime tre di ogni girone passeranno alla fase successiva da cui usciranno le 4 semifinaliste.
Vi ricordiamo che tutte le partite dell'Italia saranno trasmesse in diretta su RaiSport
PS: vi invitiamo comunque a seguire il palinsesto RAI e la nostra pagine per il programma completo delle partite delle altre nazionali trasmesse in dirette o in differita sui canali RAI
Abbiamo individuato 5 teste di serie, ovvero le 5 formazioni che secondo noi partono per favorite e che quindi dovrebbero giocarsi la vittoria finale.
Ci sono poi altre 5 formazioni da tenere d'occhio, potrebbero regalare risultati inaspettati oppure sbarrare la strada a qualche big.
Qui di seguito le nostre percentuali di vittoria e le considerazioni su 5 delle formazioni favorite alla vigilia della manifestazione. Partendo dai padroni di casa.
POLONIA
Nonostante il vantaggio di giocare in casa, con il proprio pubblico la Polonia non potrà godere dell'"appellativo" di favorita.
Nella lista di convocati figura la mancata convocazione del campione d'Italia, con Macerata, Kurek.
Faro e schiacciatore di peso, fino all'anno scorso, di questa nazionale; vedrà il mondiale da casa.
Antigà con questa mossa non ha di certo attirato su di se la simpatia dei tifosi privandosi di uno schiacciatore che, se in serata, è ampiamente in grado di risollevare le sorti di una partita.
La Polonia figura al 5 posto del ranking Fivb, ma viene da una serie di risultati poco soddisfacenti e con anche la cattiva notizia dell'infortunio di Wlazy sembra essersi un po' complicata la "vita" da sola.
Dalla sua avrà un girone non impossibile e che sicuramente gli darà la possibilità di "carburare" strada facendo.
La Polonia in caso di passaggio di turno incontrerebbe la strada degli azzurri nella seconda fase.
LA STELLA: Marius Wlazly
PERCENTUALE VITTORIA: 5%
ARGENTINA

Al centro quest'anno potranno contare sull'appoggio di Solè sicuramente maturato dopo la stagione trentina.
Una nazionale che rappresenta un impegno non impossibile per le grandi squadre ma che sarà da tenere d'occhio, giovane e con elementi che potrebbero fare la differenza nei momenti clou. Sulla panchina siede poi Julio Velasco, garanzia di professionalità e successo.
LA STELLA: Luciano De Cecco
PERCENTUALE VITTORIA: 3%
3* al Mondiale di Roma 2010, campioni europei nel 2011 e 3* nel 2013 sono la squadra "rivelazione" degli ultimi anni.
Possono contare su una gran rosa guidata dal uno degli opposti più forti al mondo, Aleksandar Atanasijevic.
Tutto passa per la "serata" e la vena realizzativa del bomber di posto 2, capace di tenere a galla da solo l'attacco di una squadra, Perugia docet.
Oltre a lui la Serbia può contare su un cambio di lusso come Sasa Starovic, titolare nel campionato italiano e sempre al vertice nelle statistiche d'attacco.
Insieme ovviamente ad un reparto di posto solido e di talento misto esperienza (e forse leggerezza) con Nikola Kovacevic e Nikic, oltre alla rivelazione made in Perugia Petric.
La coppia di posto 3 è una delle più forti al mondo, non che di casa a Macerata, Podrascanin-Stankovic.
Non arrivano esattamente con i favori del pronostico dopo la "sorprendente" e mancata qualificazione alle fasi finali della World Leadue, ma sarà una formazione da temere, anche se ormai noi Italiani dovremmo conoscerla a memoria.
Sesti nel ranking fivb sono da diversi anni nelle fasi finali di ogni torneo, molto passerà dalla ricezione e dalla solidità che saprà dare Jovovic in cabina di regia.
LA STELLA: Aleksandar Atanasjevic
PERCENTUALE VITTORIA: 10%
Campioni olimpici in carica, hanno sorpreso per le brutte prestazioni nella fase finale di World League a Firenze, ma sicuramente vedremo un altra squadra.
Non potranno contare sull'apporto di Mikhaylov, ancora in fase di recupero dopo l'infortunio, e Verbov, operato da poco.
La costante crescita di Pavlov potrebbe non far rimpiangere l'assenza del fenomeno dello Zenit, ormai solido e costante è il termometro della formazione russa.
Al centro c'è l'incontenibile Musersky, che in caso di bisogno può ricoprire con grande successo anche il ruolo di opposto.
La Russia oltre a poter contare su una rosa di grande valore, ha cambi altrettanto valorosi ma sopratutto diversi schemi nella sua manica.
La parte "grossa" la faranno anche i caratterini dei giocatori russi, che più di una volta hanno messo in difficoltà e "agitato" le squadre avversarie.
Sarà anche questo un punto da tenere in considerazione quando si affronterà la Russia.
Una delle formazioni più complete che, probabilmente farà fatica ad ingranare all'inzio del torneo, ma che se saprà prendere il ritmo giusto diventerà davvero difficile battere. E l'Italia se lo ricorda bene!
LA STELLA: Dimitry Musersky
PERCENTUALE VITTORIA: 21%
BRASILE
La formazione di Bernardihno resta sempre un carro armato e dopo aver recuperato Murilo, che durante la World League e le sue fasi finali era sembrato abbastanza fuori forma, può davvero considerarsi al completo.
La diagonale di posto due è di quelle che fanno paura, Wallace davvero impressionante per continuità e colpi e Bruno capace sempre di smarcare il gioco e lasciare spesso e volentieri i suoi attaccanti con situazioni di muro molto favorevoli.
La differenza la faranno sicuramente la vera condizione di Murilo, sia davanti che in seconda linea e la continuità di Lucarelli, non apparso sempre lucido.
Dovranno sicuramente dare qualcosa in più anche i due centrali, che sono rimasti quasi in ombra fino a questo momento.
Il Brasile al completo e con tutti gli uomini in forma, potrebbe non essere battibile.
LA STELLA: Bruno Rezende
PERCENTUALE VITTORIA: 22%
Vi diamo appuntamento a giovedì per la seconda parte e per alcune considerazioni con un ospite ormai di casa su Jumpin e per aprire il sondaggio su chi secondo voi si aggiudicherà il titolo di campione del mondo!
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