Nuova società', nuovo nome.
Una sintonia e un gioco che latitano sin dall'inizio.
Un pubblico che già diverse volte ha fischiato la propria squadra.
Un palleggiatore indicato come non all'altezza e come colpevole del basso rendimento.
Un acquisto che doveva cambiare radicalmente l'andazzo di una stagione "storta". Come successe per i play off di 2 anni fa'. Brunihno.
Questa più o meno la storia di Modena quest'anno.
La sconfitta di oggi, davvero brutta per come è maturata, ha fatto insorgere Lorenzetti stanco della situazione che la sua squadra ad vivendo.
Una conferenza stampa al vetriolo.
Un allenatore che non ci sta a prendersi in toto le responsabilità della stagione deludente e a farne le spese.
Un allenatore che pensa di aver fatto il possibile e aver spiegato al meglio come affrontare le partite come quelle di stasera.
Che pensa di aver detto chiaro e tondo ai propri giocatori come e dove dovevano migliorare. Che nessuno è già arrivato.
Un allenatore che si ritrova a non essere ascoltato e ad avere a che fare con giocatori con contratti "ricchi" che in palestra non lavorano quanto dovrebbero.
Il principale indiziato sembra essere Deroo, giovane promessa della pallavolo Belga, che non ha effettuato il salto di qualità che ci si aspettava o per lo meno reo di essersi seduto sugli allori.
È sembrato davvero arrabbiato per la situazione Lorenzetti, in conferenza stampa non ha fatto altro che confermare,finalmente, quello che i tifosi di Modena vanno dicendo da parecchi tempo. Mancano la voglia la fame a questi giocatori.
"Non ho esaltato l'arrivo di Brunihno per rispetto a Kampa, anche perché penso che Kampa sia stato un alibi per alcuni giocatori all'inizio".
Parole forti che faranno discutere, ma uno sfogo che forse da una parte potrà essere utile ad alcuni giocatori per svegliarsi e rimettersi sulla giusta via.
Ognuno può vedere questa conferenza stampa in maniera diversa, "è stato giusto", "non serve dire queste cose in pubblicamente".
Ma sta di fatto che Lorenzetti è uno senza peli sulla lingua, che sta con la squadra fino a quando si sente seguito, ma che prende le difese di se stesso e del suo staff quando serve.
Un bagno di umiltà sembra il minimo per una squadra che non ha ancora capito qual'è il "percorso" da seguire.
Una persona, per quanto forte non può cambiare il percorso da solo.
E bravo Lorenzetti a farlo notare.
Bravo a dire le cose come stanno, a difendersi.
Non so quanto ancora sarà lunga la sua strada all'interno della realtà modenese, ma uno come lui mi auguro possa trovare una squadra che lo meriti. Che lo segua e tragga da lui quando può dare.
Un allenatore con le "palle", capace.
Uno dei migliori a mio parere.
Ora sta ai giocatori dimostrare quanto valgono, e se valgono questo palcoscenico.
Il messaggio risulta inviato, aspettiamo una risposta.
Nodo importante sarà la società, se si schiererà, a favore di chi. Se ci saranno confronti.
Lo scopriremo in settimana.
Intanto, voi cosa ne pensate??
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