I frame ignoranti di Belgorod-Trento

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Nuova frontiera dell'ignoranza, niente pagelle a sto giro, ma i momenti migliori (ironicamente detto) della partita! 


1_ Il tifo organizzato del Belgorod: 
Che non abbiamo capito se sono: il gruppo che sta scontando le ore di servizio sociale per evitare la galera, il gruppo di "mangioni anonimi" o il gruppo di "bevitori di Vodka anonimi".

2_ La pettinatura di Travica:
Non si è evidentemente compreso con il parrucchiere, niente di strano. 

3_ La tamaraggine di Grozer: 
Le stelline? Due bicipiti da traslocatore e le stelline...

4_ La super tamarragine di Grozer: 
Altro braccio altro orrore. Qui decide di auto-celebrarsi. Gli auguro che nelle sue prossime squadre il 9 sia sempre disponibile.. 

5_ Lo stile tipico della "signora in giallo" di Musersky :
Pantaloni ascellari e faccia da bravo ragazzo, il classico omicida da romanzo della Fletcher.

6_ Il momento di sonno che ha colpito Shipulin : 


7_ Il momento di puro Fair Play (by Suxho) che ha lasciato basito anche Travica:

Gomiti alzati a deviare la palla in rete. Momento raro di fair play, i più giovani prendano nota di questo trucchetto. 

8_ Lo scazzo di De Paola quando ha capito che al posto che andare a Belgorod (visto l'andamento a senso unico della partita) a fare presenza poteva starsene beatamente a casa in vacanza. 


Pensavate che avremmo concluso così, senza menzionare la colonna sonora del palazzetto russo?! E invece no, impossibile non sottolineare il gusto e la modernità delle scelte musicali, alle quali diamo come voto 80/90 (come gli anni da cui hanno preso ispirazione). Tra le perle rispolverate per l'occasione abbiamo "Hot Stuff", "Daddy Cool", "Rhythm is a dancer" e nientepopodimeno che "Livin' on a prayer". Facciamo finta di non aver sentito lo speaker che cantava "Bielogorie" (spelling perfetto del russo, eh?) sulle note di "We will rock you".

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