A segnare il rientro dalle nostra vacanze è la tredicesima edizione della World Cup di volley maschile al via domani!!
Estate bollente, quella azzurra, ma da domani non si scherzerà più perchè ci saranno in palio i primi pass olimpici.
La coppa del mondo vede al via 12 nazionali suddivise in due gironi.
Nell' A troviamo:
- Italia, qualificata come seconda per ranking europeo (in virtù della vittoria mondiale della Polonia sul Brasile).
- Giappone, come paese organizzatore
- Usa e Canada provenienti dal girone di qualificazione nord-americano
- Australia, una delle due migliori squadre asiatiche per ranking continentale
- Egitto, finalista del campionato continentale africano
- Russia, qualificata come prima per ranking europeo
- Polonia, come nazionale campione del mondo
- Argentina e Venezuela, proveniente dal girone di qualificazione sud-americano
- Tunisia, finalista del campionato continentale africano
- Iran, una delle due migliori squadre asiatiche per ranking continentale
La manifestazione prevede che ogni squadra affronti prima le avversarie del proprio girone e poi in una seconda fase tutte le squadre dell'altro raggruppamento andando a formare un'unica classifica generale, le prime due classificate al termine di tutti i match conquisteranno i due pass olimpici a disposizione.
Dove seguire : tutte le partite degli azzurri (più alcuni tra i match più interessanti) saranno visibili su Sky sport 2 canale 202.
In streaming sul canale youtube dell'FIVB.
La nostra pagina Facebook sarà aggiornata con risultati e commenti.
CASA ITALIA : Gli azzurri hanno già avuto tempo per acclimatarsi in quel di Tokyo (sono partiti Lunedì scorso) e insieme agli allenamenti hanno svolto anche due amichevoli con il Giappone (non chiedeteci però il risultato perchè non ci è dato saperlo.. D'altronde nessuno sapeva nemmeno fossero in programma!!).
Inutile dire che l'Italia arriva all'appuntamento più importante della stagione nel suo momento "peggiore", a segnare la preparazione gli eventi che hanno caratterizzato l'estate : l'esclusione dei 4 azzurri dal ritiro di Rio, la conseguente eliminazione dalle semifinali di final six e in ultimo le dimissioni di Berruto, che hanno di fatto interrotto un ciclo ad un passo da Rio e costretto la federazione ad avviarne un altro con a capo Blengini.
Il neo tecnico non ha rivoluzionato più di tanto il roster azzurro confermando in gran parte le scelte dell'ex ct.. A Tokyo sono volati Giannelli e Sottile (uomo di fiducia di Blengini in quel di Latina) come palleggiatori, Lanza-Juantorena-Massari e Antonov come schiacciatori, Anzani-Piano-Mengozzi-Buti al centro, il re-integrato Zaytsev con Vettori in posto due e il duo Colaci-Rossini a giocarsi la maglia da libero.
Sul piano fisico nei giorni scorsi hanno destato un po' di preoccupazioni anche le condizioni di Vettori, vittima a quanto sembrava di un piccolo infortunio muscolare.
Per scongiurare problematiche è volato in Giappone l'ex epurato Sabbi, ma a quanto si evince dalle ultime notizie il suo utilizzo potrebbe non essere così scontato perchè Vettori pare abbia riportato solo una contrattura.
Sestetto azzurro che quindi dovrebbe vedere Giannelli-Zaytsev, Juantorena-Lanza, Piano-Buti e Colaci libero, le riserve maggiori riguardano il reparto di posto 3 dove sia Anzani che Buti e Piano si giocano i due posti disponibili. Le due amichevoli con l'Argentina che hanno seguito il lunghissimo ritiro di Cavalese hanno messo in mostra molti spunti di discussione; parliamo soprattutto dalla partita vista a Trento e vinta dagli azzurri per 3-0 dove abbiamo ammirato quello che dovrebbero essere i 7 titolari. Ottima impressione ha destato Ivan Zaytsev, tornato nel ruolo di opposto e decisamente più affiatato con Simone Giannelli rispetti ai primi allenamenti a cui aveva potuto assistere. Punti fissi Max Colaci nel ruolo di libero e Simone Buti (capitano), chi lo affiancherà fra Piano e Anzani lo scopriremo partita per partita con il modenese che è parso ancora in ritardo di condizione dopo l'intervento subito dopo la fine dei playoff. Nel reparto di posto-4 troviamo Filippo Lanza, uomo d'ordine della squadra e colui che è chiamato, da più parti, come salvatore della patria; quell'Osmany Juantorena che deve caricarsi sulle spalla gran parte dell'attacco azzurro, il vero uomo in più a disposizione di Blengini. Rimane il ruolo dell'alzatore con Simone Giannelli al primo vero test a livello internazionale.
Gli impegni degli azzurri :
- 8 Settembre ora locale 12.10 (5.10 in Italia) Canada-Italia
- 9 Settembre 12.10 (5.10 in Italia) Australia-Italia
- 10 Settembre 12.10 (5.10 in Italia) Italia-Egitto
- 12 Settembre 15.10 (5.10 in Italia) Italia-Usa
- 13 Settembre 19.20 (12.20 in Italia)Italia-Giappone
- 16 Settembre, ore 8:10, Italia-Iran
- 17 Settembre, ore 8:10, Italia-Tunisia
- 18 Settembre, ore 8:10, Italia-Venezuela
- 21 Settembre, ore 4:10, Italia-Russia
- 22 Settembre, ore 4:10, Italia-Argentina
- 23 Settembre, ore 4:10, Italia-Polonia
Le favorite
Difficile per le motivazioni espresse sopra inserire gli azzurri nel gruppetto di favorite di prima fascia, che invece per noi comprende :
- Usa, reduci anche loro da un'estate positiva ma forse non quanto ci sia aspettava. La truppa a stelle e strisce non è riuscita a replicare la vittoria della scorsa estate presentandosi a Rio non in perfette condizioni e con qualche magagna sia nel gioco che nella condizione.
Non brillantissima la stella Sander, non costante e devastante come ci aveva abituati, qualche difficoltà e appannamento anche per il neo acquisto Lube Christenson, così come per il centralone Holt.
Certezze invece per quanto riguarda Anderson e Lee, veri fari per questa formazione.
Il terzo posto finale nelle final six ha rilanciato le quotazione di questo team verso il pass.
- Polonia, per diritto nella favorite come nazionale campione del mondo, nonostante il quarto e anonimo posto a Rio.
Anche per loro estate poco "felice" e redditizia, alcuni cambi e a livello di roster hanno un po' destabilizzato il gioco, ma rimane comunque una formazione altamente pericolosa grazie anche agli elementi di grande calibro che ha.
In seconda fascia:
- gli azzurri di cui abbiamo parlato poco sopra
- la Russia, che arriva da un'estate disastrosa come poche volte è successo (iniziale retrocessione in seconda fascia di World League ma poi ripescati con la nuova "riforma") ma a Tokyo si presenta con tutti i grandi al completo: capitan Muserskiy, il sempre verde Tetyukhin, Ilinykh, Mikhaylov e il simpaticissimo Spiridonov.
Insomma, sulla carta le potenzialità e la forza ci sono tutte.
- l'Argentina che abbiamo visto nelle due amichevoli italiane non è quello che ci troveremo di fronte nella World Cup. Per scelta Velasco ha portato nella "tournee" italiana alcune seconde scelte e nella partita di Trento la differenza tecnica con l'Italia è uscita tutta. Squadra comunque rognoso che con Velasco ha fatto il definitivo salto di qualità verso le zone alte del ranking mondiale.
Chi è la favorita secondo voi? Che piazzamento riuscirà ad ottenere l'Italia?


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