Serie A2, riassunto dell'ultima giornata e focus sui play off.

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di Luca Mantovani

Si è concluso domenica, dopo 26 giornate, il campionato di A2 femminile, vinto con due giornate di anticipo da Bolzano (promossa così in A1). Ai playoff promozione accedono Vicenza, Monza (queste due direttamente alle semifinali), Trento, Rovigo, Aversa e Club Italia; si giocherà anche il playout tra Olbia e Soverato per decidere chi farà compagnia alle retrocesse Caserta e Filottrano. Ecco il resoconto dell'ultima giornata.

È l'Obiettivo Risarcimento Vicenza la seconda forza del campionato; il 3-0 inflitto alla Riso Scotti Pavia consegna alle venete il fattore campo per tutta la durata dei playoff, condannando invece le Vespe all'esclusione dai playoff. Gara senza storia fino al 18-7 del secondo parziale, quando Vicenza (guidata fin lì dalle sue straniera, ovvero Smirnova e l'ex Kapturska, che chiuderanno rispettivamente a 21 e 17) toglie il piede dall'acceleratore e consente il rientro alle avversarie che arriveranno ad avere ben 3 palle set. Sfumata la chance di riaprire partita e discorso playoff, Pavia si arrende definitivamente 25-18 nel terzo parziale; solo Brussa va in doppia cifra con 15.
Serve dunque a poco il 3-1 con cui la Saugella Monza stende la Entu Olbia: le brianzole si devono accontentare del terzo gradino del podio, visto che a parità di punti Vicenza può vantare una vittoria in più. Tereza Matuzskova si conferma capocannoniere del campionato: con i 25 di domenica raggiunge quota 530, con una media di 5,35/set. Non è la sola delle brianzole a vantare un primato statistico: grazie ai 19 messi a segno nell'ultima gara, Francesca Devetag si conferma per il secondo anno di fila il centrale più prolifico del torneo cadetto con 323 marcature, superando Giuliodori sul filo di lana. Per Olbia ci prova la solita Kiosi (seconda proprio dietro a Matuzskova) con 22 punti, ma non basta; la strada per la salvezza non è però del tutto preclusa.
Succede difatti l'incredibile al PalaScoppa, dove il Volley Soverato era a caccia dei 3 punti che sarebbero valsi la salvezza matematica contro la già retrocessa Lardini Filottrano. Tutto liscio per i primi 2 set vinti a 13 e a 14, prima che accada l'imponderabile: con l'ingresso di Stincone in palleggio e grazie ad una scatenata Katic (25 alla fine per lei, e chissà dove sarebbe Filottrano se l'avesse avuta in rosa dall'inizio...) le marchigiane risorgono fino al tie-break portato a casa 15-12, tra i fischi del pubblico di casa. Un vero e proprio suicidio sportivo per le calabresi: una rosa costruita in estate per cercare il salto di categoria, dovrà ora soffrire per mantenere la A2 in due scontri diretti di fuoco; ringrazia Piacenza, che si ritrova salva senza giocare (era infatti il suo turno di riposo).
Festeggia invece la Corpora Aversa, che fa il suo dovere portando a casa i 3 punti necessari ad assicurarsi i playoff nel match con la Beng Rovigo. Coach Flisi decide di schierare le titolari anche se la gara non ha nulla da dire per la classifica (out la sola Musti De Gennaro, infortunata) e trova 5 giocatrici in doppia cifra, con Guatelli a quota 15; dall'altra parte però Cvetanovic e Dekani sono inarrestabili (finiranno a 22 e 18), Aversa attacca col 42% e porta a casa un meritato sesto posto in classifica. 
Rischia grosso Club Italia, che centra l'ultimo posto disponibile per i playoff (ci sarebbe da ridire sul fatto che le Azzurrine vi accedono pur essendo già sicure della promozione d'ufficio in A1
…) ma contro Caserta rimedia la quinta sconfitta nelle ultime 5 giornate, col punteggio di 3-2. Le campane onorano al meglio l'ultimo impegno, con una Soraia partoclarmente ispirata (quota 30 per lei); tra le ragazze di Mencarelli, da sottolineare le prove di Piani (20 da subentrata) e Egonu, che chiude a 23.
Giornata di festa a Trento, dove Bolzano celebra il primo posto prendendosi anche l'ultima vittoria per 3-1. Partita che aveva poco da dire, dove le ampie rotazioni danno spazio praticamente a tutte le giocatrici di ambo le squadre (sono 23 le atlete a mettere il piede sul taraflex!). Alla fine è sempre Bacchi, rimasta in campo per tutto il match, la miglior realizzatrice con 21.

Nemmeno il tempo di archiviare la regular season che subito scattano i playoff, con il primo turno in già mercoledì 15; gare di andata e ritorno, con quoziente set a determinare la vincente in caso di parità. Ecco le sfide in programma:

Delta Informatica Trentino – Club Italia: senza dubbio un incrocio tra le due rivelazioni del campionato, che in pochissimi avrebbero previsto alla viglia della stagione. Trento appare più solida e può contare su una Marchioron ( enuta a riposo in queste ultime gare) autrice di una stagione eccezionale. Club Italia ha dalla sua parte l'entusiasmo della gioventù, ma è arrivata scarica a questo finale di stagione (quando le ragazze hanno dovuto affrontare anche le qualificazioni al Mondiale under 20); inoltre l'esperienza in questo tipo di sfide è spesso decisiva. Fari puntati naturalmente sulla stellina Egonu, ma sono in tante pronte a mettersi in luce. Due successi per Trento nei precedenti stagionali. I probabili sestetti:

Trento: pall-opposto: Demichelis – Marchioron; centrali: Candi – Lamprinidou; schiacciatrici: Bezarevic – Pirv; libero Cardani. Allenatore Gazzotti.

Club Italia: Malinov - Egonu; Danesi – Berti; Guerra – D'Odorico; Spirito. All. Mencarelli.


Beng Rovigo – Corpora Aversa: le due squadre si ritrovano a soli 3 giorni dall'ultimo scontro diretto (vinto, come detto, dalle campane, che si erano aggiudicate anche il match d'andata). Le rodigine hanno già dimostrato di essere squadra da scontri diretti, avendo raggiunto la finale di Coppa Italia; possono contare sull'esperienza di A1 di molte giocatrici, su tutte la palleggiatrice Pincerato e la veterana Musti De Gennaro (in dubbio però per infortunio). Parlando di esperienza, dall'altra parte ci sono i 20 anni di A2 della regista Drozina, che può contare su diverse bocche da fuoco con tanti punti nella mani: Dekani e Cvetanovic in particolare saranno l'ago della bilancia per i destini di Aversa. Probabili sestetti:

Rovigo: Pincerato – Manfredini; Lisandri – Brusegan; Lotti – Guatelli; Zardo. All. Flisi

Aversa: Drozina – Cvetanovic; Lapi – Nardini; Donà – Dekani; Giampietri. All. Della Volpe


Gara 1 dei playout (al meglio delle 3 partite) è invece in calendario per domenica prossima.

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