Settimana intensa per gli appassionati di pallavolo,
“costretti” in casa dal turno infrasettimanale di Champions League e CEV Cup
oltre che dall’imminente undicesimo turno di campionato. Riposa Verona
(diciotto punti), che avrà così modo di prepararsi al meglio per la sfida del
26 contro l’attuale capolista Modena.
Milano –
CdC/SanSepolcro: partiamo subito con l’anticipo del Sabato, match
interessante sotto il profilo dellea necessità di far punti per abbandonare la
parte bassa della classifica. Da un lato la Power Volley, reduce dalla vittoria
per 3-2 nel derby contro la Volley Milano (Monza), dall’altro un’Altotevere in
balia delle avversarie, settimana dopo settimana. Coach Maranesi sembra aver
trovato un sestetto adatto alla SuperLega, con Preti (classe ’92) e Veres
schiacciatori, Kauliakamoa al palleggio e Bencz opposto, Valsecchi-De Togni la
coppia di centrali e Rizzo nel ruolo di libero. Gli umbri, con sei punti
all’attivo, vogliono tornare al successo dopo due sconfitte consecutive, e si
affidano come di consueto alle mani di Corvetta, nelle vestidi regista e
capitano. Aganits ancora da rivedere, mentre Mazzone paga la sua giovane età in
alcune situazioni a rete. Randazzo sempre con il coltello tra i denti;
Ravenna – Molfetta: entrambe
sconfitte per 3-0 nello scorso turno, entrambe con parziali non particolarmente
felici, la CMC e l’Exprivia hanno bisogno di punti per arrivare al giro di boa
tra le papabili per i play-off. Ravenna galleggia nel limbo con i suoi 15
punti, e il turno di riposo di Verona è un’occasione più che golosa per salire
di due posizioni in classifica. Renan e Cebulj bocche di fuoco. Molfetta non
vince dalla sesta giornata, ma vanta comunque nove punti all’attivo e una
posizione in classifica tale da permettere un eventuale approdo ai play-off nel
caso di vittorie contro le dirette concorrenti e i fanalini di cosa della
classifica. Kooistra cerca rivincita dopo un ultimo turno con meno del 20% in
attacco, e Bossi la conferma di quanto fatto vedere nell’ultima giornata;
Padova – Piacenza: trascorsi
diversi nell’ultima settimana per le due formazioni che Domenica daranno
spettacolo al PalaFabris. I padroni di casa hanno affrontato il turno di
riposo, mentre gli ospiti hanno prima sconfitto Molfetta tra le mura amiche,
per poi espugnare il campo dei Dragons di Lugano per 3-2 nel turno di Champions
League. Novità in casa Piacenza dove abbiamo assistito all’impiego di Ter Horst
in diagonale con Massari, anche se nel corso degli ultimi set sono stati
necessari gli innesti sia di Papi che Zlatanov. In generale, nelle ultime
settimane Piacenza è rinata, ed è merito di Poey, capace di risvegliare la
voglia di vincere dei compagni, grazie alla sua esperienza e al suo contributo
in attacco. Radici può sorridere. Al di là della rete la Tonazzo, pronta allo
stesso tempo a superare l’Altotevere, distante solo un punto, allontanando
Milano, in ritardo di una sola lunghezza;
Perugia – Monza: Block
Devils letteralmente inarrestibili in Champions nonostante la batosta della
scorsa settimana contro Treia. Quarta vittoria su quattro partite e
qualificazione ipotecata. Ancora orfani della regia di De Cecco, i perugini
battono per 3-0 il Noliko e si portano in testa al Pool G. Non male per il
primo anno da allenatore di Gbric, anche alla luce dei diciannove punti in
campionato. Fromm è il trascinatore di queste ultime settimane, in grande
evidenza anche a causa di un Atanasijevic poco brillante (ma comunque
efficace). Paolucci buona riserva e Barone sicurezza. Monza in piena crisi. La
Vero Volley continua ad occupare l’ultima casella della classifica, staccata
anche da Milano dopo il successo dello scorso turno al tie break per la Power Volley. Wang Chen ha dato ottime
risposte a Vacondio nel derby con Milano, possibile una sua conferma in
diagonale con Tiberti. Botto una certezza, Elia invece con Tiberti al palleggio
è un altro giocatore, molto più incisivo in attacco;
Treia – Latina: secondo
appuntamento di fuoco per la Top Volley
in due settimane. Prima la trasferta a Modena, ora quella a Treia.
Domenica scorsa non c’è stata storia, Modena ha mostrato la sua supremazia
ancora una volta. Questa settimana contro la Lube affamata di vittoria (dopo il
3-0 subito a Belgorod) sarà più che un match arduo. Come appena scritto, Treia
torna a giocare in casa dopo la trasferta in terra russa, che ha visto i
campioni d’Italia subire un’amara sconfitta contro gli attuali detentori della
Champions League. Ora bisogna subito imporsi in Superlega con Latina, sperando
che Trento compia il miracolo con Modena, così che gli uomini di Giuliani
possano ottenere la testa della classifica;
Trento – Modena: tempo
di confermarsi per i trentini, che dopo il successo di diverse domeniche fa
contro Treia, vogliono ripetersi con l’attuale capolista. Superato il Maccabi
con un liscio 3-0 in Cev Cup, Birarelli e compagni aspirano all’impresa davanti
al loro pubblico. Battere Modena significherebbe non solo salire in classifica,
ma anche dimostrare che nella corsa al titolo non ci sono solo la Lube e
Modena. Lanza è in uno stato di grazia, Zygadlo sta rivivendo la sua giovinezza
e il kaiser è una macchina da guerra. Con la presunzione di chi è consapevole
della propria forza ed organizzazione, arriva Domenica al PalaTrento
l’imbattuta Modena, una squadra che definirla extraterrestre sarebbe poco. Sarà
interessante vedere le scelte di Lorenzetti nel reparto schiacciatori, dove fin
ora l’alternanza ha segnato lo starting six partita dopo partita. In partite
così importanti, tuttavia, le valutazioni sono ben altre. La diretta su Rai
Sport 1 di Domenica lascia trasparire l’importanza e la Bellezza (b maiuscola)
che caratterizzeranno questo match.
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