Tre squadre in testa a pari punti (Modena, Lube e Ravenna), Trento e Perugia inseguono

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La Superlega è ormai entrata nel vivo e là davanti c'è un terzetto di capoliste (Modena, Lube e Ravenna) che non hanno la minima intenzione di mollare il primato; immediatamente dietro Trento e Perugia scalpitano per riagganciare il treno del primo posto. Nelle retrovie primi punti a referto per Padova e Sansepolcro che smuovono la classifica, lasciando al palo il duo lombardo Monza-Milano.

Monza - Ravenna 0-3:


l'esultanza post vittoria dei romagnoli

L'anticipo della quinta giornata si chiude come da pronostico, ovvero con un rapido 3-0 a favore degli ospiti, risultato mai in discussione e scaturito con la collaborazione di una brutta Monza, che chiude con un misero 35% di attacco di squadra. Partiamo proprio dai lombardi: inconsistenti di banda (Botto pare non essere più la sicurezza del sestetto come l'anno scorso, Galliani a dir poco inadatto alla categoria, Bonetti chiamato in causa sempre quando la situazione è già compromessa non fa di certo miracoli) come in posto 3 (Elia disastroso), non trovano continuità nè equilibrio in un ruolo fondamentale come quello del palleggiatore, con Jovovic che sembra non avere in mano le redini della squadra. Dall'altra parte una Ravenna coriacea dimostra di aver smaltito in fretta la batosta subita domenica scorsa dai Campioni d'Italia in carica e riprende senza problemi la sua marcia trionfale di inizio stagione. Unica nota stonata in una buona serata la prova opaca di Koumentakis (sostituito in maniera positiva dal brasiliano Zappoli), per il resto i romagnoli hanno fatto una gara perfetta, regolare e convincente. Toniutti, che in questo inizio di stagione pare proprio rimasto in forma mondiale, giostra bene i suoi attaccanti, con Cebulj in particolare spolvero: le pipe volanti dello sloveno, con un'elevazione spaziale, ci ricordano i poderosi attacchi di un altro grandissimo attaccante, anche se Klemen ancora ha tanta strada da fare per arrivare ai livelli di costui. Menzione d'onore anche per Baretto che in questo gruppo di ragazzini pare anche lui un fanciullo, e gioca con una tranquillità e una concretezza che non gli vedevamo dai bei tempi di Trento. 

Treia - Piacenza 3-0:

Tanta, troppa Lube per una Piacenza che non riesce ad opporre resistenza alla furia dei Campioni d'Italia. Un 3-0 abbastanza agile a favore dei padroni di casa, che tornano a schierare di banda la coppia azzurra Parodi-Kurek, ma che fanno la differenza soprattutto al centro con l'implacabile coppia serba Stankovic-Podrascanin. Ecco, come dicevamo non c'è stato paragone con il reparto di posto 3 degli emiliani, che partono con Ostapenko e Kohut, i quali se la cavano in attacco ma mostrano evidenti difficoltà nel raddoppio laterale e nella lettura del gioco di Baranowicz. Entra Alletti per Kohut ma se possibile la situazione peggiora, con il giovane Aimone che non riesce mai a fermare gli attacchi centrali dei 2 serbi e nello stesso tempo subisce diversi muri tetto dagli stessi. Serata decisamente no per Samuele Papi, bersaglio del servizio maceratese e costretto alla sostituzione con Massari. In casa Lube, dove tutto ha funzionato benissimo, da segnalare anche le ottime prove dell'oppostone Sabbi (62% in attacco) e di Kovar (60% in attacco e 50% di positività in ricezione).

Trento - Milano 3-0:

Partita senza storia al PalaTrento (la più veloce della quinta giornata), quasi irridente la superiorità dei padroni di casa che hanno la meglio sugli ospiti con un secco 3-0. Mai in discussione la partita con Birarelli e soci che spingono molto dalla linea dei 9 metri mettendo sempre in difficoltà la seconda linea meneghina dove Veres e Horstink hanno sofferte le pene dell'inferno risultando poi limitati pure in attacco. Nella metà campo trentina buonissima la prova di Zygadlo sempre lucido e preciso e dell'mvp Nemec che trova continuità al servizio (4 ace e molti break point procurati) e si esalta a muro (3).
un premio...salutare per Nemec! Foto Trentino Volley
Positive anche le prove di Lanza e Solè. Nella metà campo meneghina c'è molto da lavorare, Bencz sembra far fatica a tenere la categoria superiore tanto che nel terzo set è stato provato l'assetto con i 3 schiacciatori ed Horstink a fungere da opposto. Da segnalare i primi 2 punti in A1 per Simone Giannelli, il giovane alzatore bolzanino si è preso il lusso di chiudere il secondo set (pallonetto dietro il muro) e il match con un ace aiutato dal nastro. Domenica prossima i trentini scenderanno in Romagna per una sfida ad alta quota contro Ravenna: in palio la possibilità di rimanere incollati in classifica al duo Lube-Modena.


6a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Sabato 15 novembre 2014, ore 17.30
Exprivia Neldiritto Molfetta - Vero Volley Monza  Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it

Sabato 15 novembre 2014, ore 20.30
Copra Piacenza - Modena Volley  Diretta Lega Volley Channel

Domenica 16 novembre 2014, ore 17.00
Calzedonia Verona - Top Volley Latina Ore 17:00  Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it

Domenica 16 novembre 2014, ore 18.00
Revivre Milano - Cucine Lube Banca Marche Treia  Diretta Lega Volley Channel

CMC Ravenna - Energy T.I. Diatec Trentino  Diretta Lega Volley Channel

Altotevere Città di Castello-Sansepolcro - Tonazzo Padova  Diretta Lega Volley Channel


Turno di riposo: Sir Safety Perugia

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