Prosegue
il percorso a braccetto per le prime 2 della classe, Montichiari e San
Casciano; già sicure di un posto in semifinale di playoff, ormai resta solo la
matematica a negare la certezza che saranno loro a giocarsi la promozione
diretta, dato che il solco nei confronti del resto del gruppo continua ad
allargarsi. Alle loro spalle, tutte di nuovo in corsa per un posto in
postseason, con 7 squadre in 9 punti, quando mancano 4 turni al termine.
La
Sanitars Metalleghe non può certo farsi impensierire dal fanalino di coda
Gricignano, liquidato in 3 set in poco più di un'ora. E' Gravestejin la
migliore delle sue con 14 punti; 13 con 3 ace per Guatelli, mentre dall'altra
parte Giuliodori e Pascucci predicano nel deserto con 11 a testa.
Impiega
un set in più l'inarrestabile Bisonte San Casciano per piegare la resistenza
della Riso Scotti Pavia; un 3-1 che pareggia il risultato dell'andata, con
parziali abbastanza netti da ambo le parti. Mastrodicasa vince di misura la
sfida con la dirimpettaia Devetag, mettendo a terra 18 palloni (4 muri) contro
i 17 (ma ben 7 stampate) della centrale goriziana: entrambe sono le migliori
delle rispettive compagini.
Arriva
la terza sconfitta consecutiva per Soverato, che dopo aver condotto per 2
volte, deve cedere al tie-break sul campo della Crovegli Reggio Emilia. Per le
emiliane, ora terzultime, Vujko sostituisce capitan Belfiore al centro, ma è
Soraia a scatenarsi con 24 punti personali (migliore della giornata in
coabitazione con Papa). Giornata intensa per Rosa, chiamata 44 volte a ricevere
e 43 ad attaccare; saranno 18 per lei, top scorer delle sue insieme alla
centrale Travaglini. Le calabresi si devono ora decisamente guardare alle
spalle, per non perdere il terzo posto che garantisce la semifinale playoff: il
vantaggio sulla quarta è di sole 3 lunghezze.
La
Savino Del Bene Scandicci, autrice di un girone di ritorno straordinatio, non
ha infatti troppi problemi ad accorciare, sfruttando la vittoria per 3-1 in
casa di Sala Consilina. Solo il primo set è favorevole alle campane, che pagano
però le troppe incertezze in ricezione (50% perfetta, 23% positiva); dall'altra
parte sono 11 i muri complessivi per la coppia centrale Strobbe-Lapi, e si
rivede in regia anche Stefania Corna, subentrata bene a Mazzini nel secondo
set.
Arrivano
infine due successi fondamentali in coda alla zona playoff per Bolzano e
Vicenza, che mantengono così in vita le possibilità di allungare la propria
stagione. A farne le spese rispettivamente Rovigo ed una Saugella Monza a dir
poco disastrosa nelle ultime gare: nel ritorno, l'andamento delle lombarde è da
retrocessione. La Volksbank Sudtirol,
trascinata dai 24 della già citata Papa e dai 19 di Korobkova, impiega 5 set
per espugnare il campo della Beng; tra le venete, al quarto tie break stagionale perso, è sempre Agostinetto la più
prolifica con 17 punti, ma si segnalano i 14 dalla panchina di Aluigi. In quel
di Schio, sofferenza solo nel primo set, vinto di 2, per l'Obiettivo Risarcimento,
che poi viaggia in assoluto controllo verso il 3-0 finale, al cospetto di una
Monza capace di mettere insieme appena un muro punto in tutto il match; amaro
esordio in sestetto dunque per l'opposto Ravetta, che chiude con 9.
Domenica
prossima riprende il duello a distanza con due trasferte per le capoclassifica:
Montichari in visita a Bolzano, San
Casciano di scena a Monza. Sfide roventi quelle tra Pavia e Rovigo (in ottica
playoff) e tra Gricignano e Reggio Emilia (per non retrocedere); a chiudere,
Scandicci-Vicenza e Soverato-Sala Consilina.
CLASSIFICA:
1.
MONTICHIARI 44
2.
SAN CASCIANO 43
3.
SOVERATO 34
4.
SCANDICCI 31
5.
MONZA 28
6.
ROVIGO 28
7.
PAVIA 27
8.
BOLZANO 25
9.
VICENZA 25
10.
REGGIO EMILIA 14
11.
SALA CONSILINA 13
12.
GRICIGNANO 12
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