a cura di Luca Mantovani
Si
chiude senza grossi colpi di scena il campionato di A2 femminile, che del resto
aveva già decretato quasi tutti i suoi verdetti; ma quella di domenica è stata
comunque un'ultima giornata ricca di spunti.
Non
fa sconti Montichiari, che si aggiudica per 3-1 quello che doveva essere lo
scontro diretto contro San Casciano, legittimando così il primo posto. C'è
spazio per tutte, nella passerella della capolista di fronte al pubblico amico;
ma è il solito sestetto titolare, guidato da una Saccomani da 18 punti, a
condurre in porto la vittoria, resa più semplice dalle assenze di Lotti e
Bertone tra le toscane. Non si risparmia però Koleva, che salendo a quota 408
punti totali, si aggiudica il titolo di miglior realizzatrice del campionato.
I
match più attesi erano tuttavia quelli che assegnavano gli ultimi posti per i
playoff: vi approda Scandicci, che grazie al 3-0 inflitto a Soverato, recupera
anche 2 posizioni in classifica. Decisivo l'apporto del nuovo opposto olandese
Van Daelen, in una giornata in cui l'attacco della Savino Del Bene sfiora il
50%; dall'altra parte, coach Breviglieri schiera le titolari, pur non avendo
nulla da chiedere alla gara, ma la sola Travaglini raggiunge la doppia cifra,
con 10.
A
staccare il pass per la post-season ci ha pensato anche la Beng Rovigo, uscita
però sconfitta dal derby veneto con l'Obiettivo Risarcimento Vicenza. Una
vittoria per 3-2 inutile per le ragazze di Rossetto, che onorano comunque il
loro ultimo impegno dell'anno, grazie ai 45 combinati delle bande
Baggi-Milocco; best scorer delle giallo-nere è sempre Agostinetto, con 23, ma
la voce grossa sotto rete la fa Nardini, con 9 muri (21 totali per lei).
Fa il
suo dovere Bolzano, che senza problemi supera 3-0 la già salva Gricignano, con
18 punti di Valeria Papa (seconda nella graduatoria finale delle “bomber”);
dagli altri campi non giungono però buone notizie per le sudtirolesi, che
devono perciò accontentarsi dell'ottavo posto finale.
Già
sicure della partecipazione ai playoff erano invece le altre due lombarde,
Monza e Pavia. Per la Saugella, vittoria leggermente più sofferta del previsto
(3-1), al cospetto di una già retrocessa Sala Consilina, decisa però a non
sfigurare: giornata impegnativa per Dekani, che attacca 68 palloni ricavandone
19 punti, ma la migliore in campo è Bonetti, a segno 22 volte con 5 muri;
quarto posto archiviato per le brianzole. La Riso Scotti affonda invece a
Rivalta, crivellata dal servizio di una Crovegli desiderosa di festeggiare la
salvezza; saranno 12 gli ace subiti dalle Vespe, che devono così rinunciare al
quinto posto. Ancora out Renkema, si salvano Frackowiak e Devetag, appaiate a
quota 11, mentre per le emiliane solito punto esclamativo per la prova di
Soraia (15).
Questa
dunque è la classifica finale:
CLASSIFICA:
1.
MONTICHIARI 53
2.
SAN CASCIANO 47
3.
SOVERATO 42
4.
MONZA 38
5.
SCANDICCI 34
6.
PAVIA 33
7.
ROVIGO 33
8.
BOLZANO 32
9.
VICENZA 30
10.
REGGIO EMILIA 23
11.
GRICIGNANO 18
12.
SALA CONSILINA 13
Andiamo ora a presentare
brevemente i primi 2 turni di playoff, che scattano mercoledì 16 alle ore 20.30
(gare di andata e ritorno):
Saugella Team Monza-Beng
Rovigo: sfida tra due squadre che stanno
vivendo momenti di forma differenti: Monza viene da un finale di campionato in
crescendo, essendo reduce da 4 vittorie consecutive, compresi gli scalpi
prestigiosi delle due prime della classe, Montichiari e San Casciano, mentre
Rovigo ha arrancato per arrivare al settimo posto, alla fine di una stagione
dal rendimento altalenante (chiusa con un record negativo di 10 vinte e 12
perse). Sestetto quasi obbligato quello delle rodigine, da lungo tempo alle
prese con problemi di infortuni: diagonale Peluso-Agostinetto, centrali
Nardini-Brusegan, schiacciatrici Crepaldi-Aluigi, libero Cervella; dall'altra
parte, ballottaggio Garavaglia-Aricò come opposta a Balboni, con
Bruno-Facchinetti, Bonetti-Viganò e Bisconti a completare lo schieramento
brianzolo. Gara 1 a Rovigo, 1-1 i precedenti in stagione; la vincente sfiderà
Soverato.
Savino Del Bene Scandicci-Riso
Scotti Pavia: sulla carta si tratta di un
confronto equilibrato, anche se i precedenti sono entrambi a favore delle
toscane. Scandicci ha rallentato nel finale, dopo un girone di ritorno
strepitoso, che l'ha proiettata nelle zone nobili della classifica, ma può
giovarsi di un nuovo opposto di livello come Van Daelen. Pavia ha la pressione
di chi è chiamata a dare un senso ad una stagione al di sotto delle
aspettative, ma anche la consapevolezza di potersela giocare con chiunque;
molto dipenderà dallo stato di forma con cui arriverà alla sfida. Formazione
tipo per Scandicci, con Mazzini-Van Daelen, Lapi-Strobbe, Moneta-Rania,
Lussana. Coach Braia col dubbio Renkema, tenuta a riposo nelle ultime 2 per
problemi fisici; non dovesse farcela, partirebbe Di Bonifacio in posto 4 con
Moretti, assieme alla diagonale Masino-Frackowiak e Devetag-La Rosa al centro,
con Poma libero. Gara 1 a Pavia, chi passa il turno troverà San Casciano.
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