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lunedì 8 febbraio 2016

5 immagini e 5 commenti sul weekend di Coppa Italia a Milano

Forse le partite di questa #delmontecoppaitalia le avrete già viste tutti - al Forum di Milano o in diretta tv - ma Jumpin ci tiene a presentarvi le nostre personali impressioni dopo la vittoria (pronosticata e senza storia) di Modena in una maniera un po' speciale.


5 foto evocative, 5 commenti sui momenti clou di questa manifestazione, 5 riflessioni che - siamo sicuri - ci porteremo dietro fino all'ultimo pallone di questa Superlega.



1) Vettori formato super


foto Modena Volley - Foschi

Il grande protagonista della finale è stato lui: un po' in ombra al sabato (per ammissione del suo stesso palleggiatore Bruno), nella finale ha trasformato in oro tutto quello che ha toccato. 

19 punti, 63% a rete, 2 muri. Implacabile in attacco - autore anche di un paio di colpi tecnicamente molto pregievoli -, braccio sciolto in battuta e finalmente testa sgombra dai pensieri, libera di pensare solo a giocare e a vincere.

Forse il suo carattere taciturno e "serio" è diventato ormai un clichè, ma lo abbiamo visto veramente più sereno e molto sorridente, è proprio cambiato il suo atteggiamento in campo e verso i compagni.

2) Djuric troppo scarico 

foto Trentino Volley - Trabalza

Per sperare di combattere contro la favorita Modena, a Trento serviva una grande prestazione corale come quella del giorno prima contro la Lube e una grande prestazione del suo opposto Djuric. Purtroppo non sono arrivate nè l'una nè l'altra.

Dopo un primo set da non pervenuto (0 punti), si risolleva leggermente ma non può bastare contro questa Modena. Chiude con 11 punti (10 attacchi e 1 muro). Ma era visibilmente stanco: i 5 set del giorno precedente giocati al 110% avranno avuto il loro peso.

3) Che erroraccio Civitanova!

foto Spalvieri Lube Volley
C'è qualcuno che ancora non lo sa? Lo ripetiamo per dovere di cronaca: nel tie break decisivo per accedere alla finale, lo staff della Lube commette un'incredibile ingenuità. Sul 13-10 per Trento, entra Podrascanin per Cester e gli stranieri in campo diventano 5, cosa proibita: a Trento, a tavolino, il punto del 14-10 che regala loro 4 palle match.

4) Perugia: cali di tensione o intrinseca fragilità?

foto Modena Volley - Foschi
Che dire di Perugia? Sogna sempre di fare lo sgambetto alle grandi ma poi molla. E' stato così qualche giorno fa in campionato contro la Lube, è stato così nel quarto set della semifinale quando Modena, quando si è avvicinata alla fase bollente del set e della partita, ha messo il turbo ed ha trovato il vitale break del 22-20 che le ha poi consentito di chiudere la gara, spegnendo le speranze di tie break dei perugini.
Nonostante gli acquisti il leit motiv di queste ultime stagioni è sempre lo stesso, quest'anno più che mai.. Il problema è nelle testa? 

5) Evviva la grande festa sui campi e sugli spalti!

foto Paolo Miccoli Get Sport Media
Era da un po' che mancava, ma finalmente è tornato. 
Volleyland è un'idea assolutamente vincente e questa edizione l'ha confermato.
Pollice su per gli stand, la presenza dei giocatori disposti a foto e autografi ha mandato in visibilio grandi e piccini. 
Bellissimi e coinvolgenti i giochi, le macchine per le foto, il wall per gli autografi, i gadget.. 
Non si è trattato solo di 4 (+2) match ma di un week che ha attratto è coinvolto dal primo all'ultimo minuto, ha fatto respirare davvero aria di Volley.. 
Volleyland? Yes, please!! 

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