a cura di Luca Mantovani
Turno
favorevole alle big, nella terza giornata di ritorno della Serie A2 femminile:
vincono infatti, e provano l'allungo sul resto del gruppo, le prime tre in
classifica, Montichiari, San Casciano e Soverato; mentre alle loro spalle resta
apertissima la battaglia per un posto ai playoff, così come la lotta per non
retrocedere.
La
Crovegli Reggio Emilia non ripete la grande prestazione della settimana
precedente, e cede tra le mura amiche per 3-0 a Montichiari, nonostante
l'esordio della polacca Polak; fatta eccezione per qualche patema nel finale
del secondo set, tutto facile per la capolista, che manda 5 giocatrici in
doppia cifra e domina in tutti i fondamentali (spicca il 14-3 nel conto dei
muri).
Tiene
il passo delle bresciane anche Il Bisonte San Casciano, che espugna per 3-1 il PalaPozzillo di Sala Consilina, ottenendo così la
quarta vittoria consecutiva in campionato. Vannini deve ancora rinunciare a
Bertone, ma sono sufficienti i 17 della solita Koleva anche grazie al gran
numero di errori punto (35) delle padrone di casa; per le campane, che restano
in posizione pericolante di classifica, si segnalano i 18 di “bomber” Dekani.
Nessun
problema nemmeno per Soverato, che si sbarazza della Corpora Gricignano con un
3-0 piuttosto netto. Sofferenza solo nel primo set, chiuso ai vantaggi, per le
calabresi ancora prive di Rosa; Giuliodori alla prima da titolare ne segna 13
ed è la migliore tra le padrone di casa, ma anche in questo caso sono i 27
errori punto concessi a condannare le ragazze di Della Volpe.
La
sfida più equilibrata sulla carta era quella tra le immediate inseguitrici del
terzetto di testa, Rovigo e Monza, e tale si dimostra anche sul campo: solo al
tie-break infatti la Beng riesce a prevalere sulle brianzole, rosicchiando loro
un punto in graduatoria. Guidate dalla top scorer di giornata Agostinetto,
autrice di 27 punti, le giallonere rimontano il doppio svantaggio iniziale con
parziali autoritari; dall'altra parte della rete Mazzola si affida ancora ad
Aricò (18) opposta a Balboni al posto di Garavaglia, e non bastano le buone
prove dei martelli Viganò e Bonetti, entrambe a quota 19.
Importante
successo per 3-0 in chiave playoff per Scandicci ai danni di Bolzano; prosegue
il percorso immacolato (9 set su 9) nel girone di ritorno per le toscane, che
oppongono gli invalicabili muri di Lapi (che ne mette a segno 7, per 14 punti
complessivi) e Strobbe (5 stampate) alle bocche di fuoco altoatesine, peraltro
prive di Korobkova e costrette perciò a
schierare Papa da opposto. Sfuma così per la Volksbank la possibilità dell'aggancio, e si allontana la prospettiva di una
partecipazione alla post-season.
Torna invece il sorriso in quel di Pavia, dove la Riso
Scotti supera nello scontro diretto del PalaRavizza l'Obiettivo Risarcimento
Vicenza per 3-0. Decisivo l'ingresso nel primo set della palleggiatrice
titolare Masino, che trascina le sue con una prestazione di alta qualità ed è
brava ad armare il braccio on fire di Frackowiak (20 per lei). Vicenza fatica
in ricezione (10 ace subiti), sprofonda fino al 21-6 del secondo set e non
riesce a risalire nonostante coach Rossetto le provi veramente tutte, complice
anche la serata decisamente no di Andreeva e i soli 2 muri punto di squadra;
venete che scivolano così a -3 dall'ultimo posto utile per i playoff, occupato
ora proprio da Pavia.
Nel calendario di domenica prossima spiccano l'interessante
sfida tra la lanciatissima Scandicci e una Monza in cerca di continuità, e la
sfida-chiave per la salvezza tra Sala Consilina e Crovegli. Bolzano proverà a
rispondere all'ultima chiamata per i playoff, ospitando un Pavia rinforzata
dall'arrivo di Okaka, mentre sono sulla carta non troppo gravosi gli impegni
delle prime, con Montichiari che riceve Vicenza e San Casciano impegnata a
Gricignano; più ostico invece il compito per Soverato, di scena al PalaScoppa
contro Rovigo.
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