#RoadToRio : la favola azzurra. A Maggio la carta olimpica ce la giochiamo noi!!

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Al torneo di qualificazione olimpica di Maggio ci andiamo noi, dopo una gara soffertissima, difficile, che si è complicata ma che poi è stata risolta nel più bel modo.
Forse un solo GRAZIE non basta, ma davvero rende l'idea.

La cronaca :

Italia - Turchia (25-23, 19-25, 25-23, 15-25, 15-13)

Finalmente dopo 4 match vediamo un avvio positivo delle nostre azzurre, il servizio é la chiave del match e il suo buon funzionamento permette alle nostre di scappare subito sul 6-2, la Turchia fatica e noi in attacco siamo concrete, al primo time out tecnico azzurre sono davanti 8-4.
La prima sbandata però arriva immediatamente, le turche sfruttano le troppe leggerezze azzurre (bagher in alzata di Orro nel campo avversario, erorre di Egonu su palla staccata) e si ri-avvicinano fino al -1 (11-10).
Egonu in attacco si ritrova e Diouf a muro stampa un grande punto, la Turchia peró si affida alla fortuna e con due ace fortunosi, ma pesanti, pareggia; l'errore successivo di Erdem regala anche il secondo time out tecnico alle azzurre (16-15).
Diouf al rientro in campo allunga con un bell'attacco sulle mani alte del muro, Oszoy spreca e le azzurre prendo fiato con un break di 2-0 (18-16), ancora qualche imprecisione in alzata impedisce all'Italia di essere efficace in attacco e le avversarie si fanno di nuovo sotto, Guiggi trova due punti consecutivi e l'Italia vola sul 23-21.
Il primo set point è ancora un muro di Orro su Ozsoy, Erdem annulla con una fast anticipatissima, ma ci pensa Egonu con un mani out a chiudere la pratica primo set. 

Non è così positivo l'inizio di secondo set ma fortunatamente la Turchia ci tiene a galla con i suoi errori, il distacco delle azzurre é di soli 3 punti nonostante i diversi servizi out.
Le turche trovano qualche buona difesa e si galvanizzano, Ozsoy trova punti a ripetizione e la forbice si allarga fino al -7 (14-7).
Egonu al servizio mette giù due bombe e riporta sotto le compagne (15-11), Del Core sfrutta una, finalmente, buona alzata di Egonu ma il un altro errore dai 9 metri vale il secondo time out tecnico per le turche (16-12). 
La difesa azzurra continua a presentare gli stessi problemi (posto 6 incredibilmente sempre troppo corto, giocatrici sulla stessa linea) e la percentuale d'attacco turca cresce come anche lo svantaggio (21-16).
Le attaccanti azzurri non trovano soluzioni in attacco se non la murata diretta, ed è proprio un muro di aerdem su a Centoni che vale il primo set point per le turche, Egonu annulla con un bel mani out ma Ozsoy al terzo tentativo mette la palla per terra.

Il primo break é azzurro ma la Turchia non ci lascia scappare e vola per prima all'ottavo punto (8-6), l'Italia fatica tantissimo ma le turche ancora una volta ci regalano quel tanto che basta per tenerci vicine nel punteggio.
Del Core dopo una buona serie si fa stampare a muro e la Turchia si prende il secondo time out tecnico (17-15), nella nostra metà campo le schiocchezze si accumulano e le azzurre non riescono a giocare con la testa, Sansonna prende ace e la Turchia vola ad un pesante +3.
Come ormai da abitudine però arriva la fiammata ed Egonu si rende protagonista mettendo per terra due bellissime palle e ci ritroviamo in pareggio sul 19-19.
Le turche mantengono il cambio palla e incrementano con un muro su Egonu, ma la stessa giocatrice italiana al servizio piazza un ace allucinante che cade proprio sulla riga e pareggia, ma la sua serie non finisce qui, anzi, prima mette in difficoltà le ricezione consentendo il muro di Del Core poi tira una bomba-ace che chiude un terzo set allucinante. 

Non subisce la botta la Turchia ma al contrario parte carica e spinge il servizio, Del Core fatica e arriva il break turco per il 4-1.
La concentrazione si dilegua e sprofondiamo di nuovo a -5, Ferretti entra per Orro e la sua esperienza si fa sentire, la palleggiatrice mette a segno due muri e un buon contrasto che ci portano a -2.
L'attacco si spunta e le turche approfittano di ogni free ball che viene regalata e trovano ancora un grande vantaggio, al secondo time out tecnico il punteggio recita 16-11.
Il giochino fino alla fine del set é sempre lo stesso : Italia che fatica ad attaccare, Turchia che difende e capitalizza.

L'ultimo biglietto per il torneo di qualificazione passa per il tie break.
Del Core apre con un ace da brivido, ma poi il "problema" bagher di ripresenta e patiamo sia in ricezione che in difesa regalando 4 punti ad una Turchia che in realtà non avrebbe bisogno di regali.
Le azzurre trovano in fortunoso pareggio con un primo tempo sulla riga, ma le azzurre vengono graziare un'altra volta da una chiamata check sbagliata da parte dell'allenatore turco.
Il servizio azzurro fatica ancora ma ci pensa Del Core a risolvere con un bell'attacco, ed è sempre lei a caricarsi le compagne sulle spalle cambiando sempre il colpo d'attacco e non dando più riferimenti alle turche che faticano a difendere, ed é 9-9.
Demir mette out e l'Italia trova il primo vantaggio nel quinto set (10-9), Diouf litiga con il bagher e la Tue hai approfitta per portarsi di nuovo avanti (11-10).
Del Core trova l'ennesimo punto poi al servizio mette in enorme in difficoltà la ricezione turca che regala una free ball che le azzurre sfruttano con il brivido: Orro metta la palla troppo a filo ma Egonu salva con una spazzolata di sinistro.
Demir pareggia (12-12), Egonu attacca una palla bellissima dai 3 metri e toglie dal servizio la pericolosa Akman, Ozsoy mette incredibilmente out e le azzurre hanno il primo match point, annullato da Demir (14-13).
L'ultimo punto é solo meraviglioso, BELLO, BELLISSIMO muro di Orro su Ozsoy.

SIAMO ANCORA IN CORSA PER RIOOOOO!!! È successo!!! Battiamo la Turchia in un match incredibile, difficile, complicato...
Posted by Jumpin81m2 - un nuovo modo di parlare di volley on Sabato 9 gennaio 2016

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